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«Il Rosso e il Blu»: Bergamo e Brescia di nuovo unite per dare voce al futuro

Articolo. Il 21, 23 e 30 maggio torna la manifestazione promossa da CSMT e Kilometro Rosso: tre giorni di talk e laboratori «connessi» per coniugare sviluppo tecnologico e transizione digitale, etica e scienza, innovazione e bellezza

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Uno scatto dell’edizione 2023 del Festival

Un festival per costruire nuovi ponti tra scuole, università e imprese, nel segno dell’innovazione, dell’etica e del futuro sostenibile. « Il Rosso e il Blu Festival », manifestazione promossa da CSMT Innovative Contamination HUB e Kilometro Rosso, torna in scena il 21, 23 e 30 maggio, dopo il successo della prima edizione nata sotto l’egida di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

Il tema dell’edizione 2024 è la bellezza: la bellezza di fare impresa, delle idee, della scienza, della natura, delle connessioni umane e tecnologiche raccontate da imprenditori, scrittori, mentor, giornalisti e divulgatori scientifici.

Quest’anno «Il Rosso e il Blu Festival» si configura come un vero e proprio evento nel segno dell’umanesimo tecnologico per provare a seminare, raccogliere e valorizzare le energie di due territori e plasmare un futuro sostenibile in ambiti diversi, dalla scienza alla tecnologia, dall’arte all’ecologia, fino all’etica. Il tutto con un destinatario ben definito: il Festival parla infatti ai giovani che daranno voce e colore al futuro, con il sostegno e la visione di imprenditori e manager pronti a guidarli nel percorso di formazione e crescita insieme a insegnanti e genitori.

Un incontro tra comunità accademica e mondo imprenditoriale

«Questo festival è molto più di una semplice manifestazione culturale: è un momento in cui la comunità accademica e il mondo imprenditoriale si incontrano per condividere idee, esperienze e visioni – ha sottolineato il prof. Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo – L’esperienza dello scorso anno di Capitale della Cultura ci ha dato ulteriore consapevolezza di cosa significa crescere insieme, del fatto di essere dei puntini nel mappamondo. Se dovessimo unirli creeremmo un segmento che sarebbe già qualcosa di più visibile».

«La sinergia tra Centri di Ricerca e Università – ha aggiunto il prof. Francesco Castelli, Rettore dell’Università degli Studi di Brescia – rappresenta uno dei punti di forza dei nostri territori, accomunati da sempre dalla loro vivacità industriale. Il Festival è un momento di sintesi di tale sinergia in un’ottica di crescita scientifica, economica e culturale per favorire il trasferimento tecnologico e dare concretezza alle idee dell’università. Tecnologia e bellezza insieme, quindi, con un linguaggio che avvicina i giovani al mondo del lavoro, cercando di azzerare le differenze tra il cattedratico e lo studente».

Si comincia con «La Bellezza delle Idee e di fare impresa»

La connessione tra le due università si concretizzerà subito nell’evento di apertura del Festival in programma il 21 maggio alle 16: « La Bellezza delle Idee e di fare impresa », un incontro dedicato alla bellezza della tecnologia e della fisica, che racconterà percorsi legati al mondo delle start up, delle spin off, dell’imprenditorialità e dell’innovazione, accompagnato dagli inspiring talk del giornalista Emil Abirascid e di Gabriella Greison, fisica, drammaturga e divulgatrice scientifica. L’evento si svolge in contemporanea presso le sedi connesse di CSMT e Kilometro Rosso. Prenotando il biglietto, i partecipanti potranno scegliere se essere presenti in sala al Kilometro Rosso oppure al CSMT di Brescia.

Ad anticipare l’incontro (alle 9.30) una sessione organizzata esclusivamente per gli studenti delle classi quarte degli istituti superiori di Brescia e Bergamo , che potranno entrare nel Kilometro Rosso di Bergamo e seguire laboratori esperienziali: gli studenti avranno modo di visitare il laboratorio di robotica Joiint Lab, il laboratorio di biotecnologie BGreen, avvicinarsi al mondo dell’Additive Manufacturing in Lisa Tech, passando per il laboratorio Smile, fino alle tecnologie di TecnoBody. Inoltre, l’esperienza sarà completata dalla sessione con i ragazzi di «Miti da Sfatare», pagina fondata da Emilio Silvestri e poi diventata un libro e infine un podcast prodotto da Onepodcast, in cui ogni giorno si tratta una falsa credenza diversa. In questa speciale occasione, «Miti da Sfatare» si trasforma in un evento live, interattivo e rivolto agli studenti, in cui si potrà verificare con i propri occhi, una volta per tutte, che è sempre meglio “provare per credere”.

Il 23 maggio extra festival in teatro con lo scrittore Gianluca Gotto

Il 23 maggio è in programma un extra festival con lo scrittore Gianluca Gotto , che parlerà alla platea del Sant’Afra di Brescia (ore 18). Un talk in teatro e uno spettacolo dedicato alla bellezza della vita, nelle sue diverse forme e colori, nella sua semplicità e complessità.

Un viaggio nella bellezza delle parole, del suono e delle immagini: i libri di Gotto hanno venduto più di mezzo milione di copie e il suo TEDx «Come essere felici ogni singolo giorno» è il più visualizzato di sempre tra quelli in lingua italiana.

Il 30 maggio il grande evento «Connessioni Umane e Tecnologiche»

Il 30 maggio il festival si chiude con « Connessioni Umane e Tecnologiche » (ore 16), un grande evento che coinvolgerà contemporaneamente i due Atenei di Bergamo (Aula Galeotti – Sede Caniana) e Brescia (Campus Ingegneria – Aula Magna), che saranno connessi tra loro in streaming. I partecipanti possono prenotare il biglietto selezionando l’opzione della sede in fase di registrazione.

Come per la giornata inaugurale, durante la mattinata del 30 maggio gli studenti potranno visitare i laboratori dell’Università degli Studi di Brescia e la sede di CSMT, dove avranno l’occasione di seguire il laboratorio didattico e interattivo «Tecnologia e ricerca della bellezza» a cura di Massimo Temporelli e TheFabLab, per sperimentare modalità di collaborazione con la tecnologia nella produzione di piccole opere d’arte. A loro disposizione un atelier tecnologico, fatto di elettronica, macchine e digitale, per allestire insieme una galleria di creazioni estetiche: un «Techno Atelier» dove la tecnologia ispira le tecniche artistiche e mostra nuovi linguaggi espressivi.

A seguire, il secondo laboratorio previsto nella stessa giornata dedicato alle scuole con Jacopo Tabanelli & Incitement Italy, che guiderà i giovani studenti nell’esplorazione del tema della conoscenza di sé stessi per arrivare al tema del «Progetto di vita». Attraverso delle pratiche semplici e divertenti, i partecipanti potranno sperimentare come entrare in contatto con la propria bellezza e ricchezza interiore.

I relatori dell’edizione 2024

I relatori dell’edizione 2024 sono personaggi chiave della sostenibilità, della cultura, dell’arte, della scienza e dell’innovazione che guideranno «dialoghi primari» alla ricerca di modelli di sviluppo e di nuovi modi di fare impresa, inclusivi, innovativi e green.

Tra i nomi: Gabriella Greison, fisica, drammaturga e divulgatrice scientifica; lo scrittore Gianluca Gotto; il giornalista Emil Abirascid; Eric Ezechieli, co-founder Nativa; Cristina Mollis, founder & CEO presso R5 Living -OKAPI® Network; Jacopo Tabanelli, autore e mentor in Processi di Transizione; Massimo Temporelli, divulgatore scientifico e presidente TheFabLab; Giancarlo Turati, presidente Iobo; Daniele Gamba, CEO AISent; Edoardo Cantù, CEO inXense; Luca Borsoni Previdi, scout e imprenditore e Francesco Paolo Gentile, Technical Leader Generative AI, Oròbix.

Informazioni e dettagli

Tutti gli appuntamenti in programma sono gratuiti e aperti al pubblico, previa registrazione sul sito del festival.

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