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Itinerari, giochi, teatro: le iniziative del Museo delle storie per (ri)scoprire i luoghi e la Storia

Articolo. «Un museo al mese» prevede un calendario di visite museali organizzato secondo tre diverse proposte. Un modo per vivere i luoghi e la Storia con un approccio diverso e interattivo

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“Libri, libri, libri” in Palazzo del Podestà

Il Museo delle storie è una rete di luoghi e realtà museali che pur mantenendo una forte identità raccontano in modo unitario la storia di Bergamo. C’è un intreccio che dall’epoca romana giunge fino al Novecento. Il Campanone, il Palazzo del Podestà, il Museo Donizettiano, la Torre dei Caduti, il Convento di San Francesco, la Rocca. Luoghi e monumenti che non solo sono contenitori di musei e percorsi di approfondimento storico, ma che a loro volta hanno una storia che chiede di essere raccontata.

È anche con questo obiettivo il Museo delle storie torna a proporre «Un museo al mese». Si tratta di tre tipologie di iniziative rivolte a un ampio pubblico: giochi da condividere con tutta la famiglia, in cui è centrale l’approccio laboratoriale; percorsi teatralizzati, in cui all’operatore museale si affianca un attore o un attrice della compagnia Teatro d’acqua dolce a interpretare un personaggio del periodo storico di riferimento; e infine, itinerari di visita (dentro e fuori i musei) dedicati agli adulti, per entrare nel vivo tracciando una linea di continuità tra i contenuti, i luoghi della storia e il contesto urbano in cui si inseriscono. Ogni mese una nuova attività in un luogo diverso del Museo delle storie, da qui alla fine del 2022.

Domenica 20 marzo è previsto un itinerario dal Convento di San Francesco alla Rocca, passando attraverso la famigerata “scaletta del condannato”. «È un itinerario a ritroso nel tempo alla scoperta del legame che unisce questi luoghi tra loro» spiega Fausta Bettoni, curatrice del progetto e referente dei servizi educativi del Museo delle storie di Bergamo. «È una storia millenaria che non si esaurisce tra le mura dei due edifici, ma che si spinge oltre, facendo emergere dalle pietre nude inedite relazioni con il passato della città».

L’incontro del 10 aprile invece avrà luogo al Museo della fotografia Sestini ed è dedicato alle famiglie e ai bambini dai 6 anni. «Il Museo delle storie ha un archivio complesso, soprattutto del periodo tra Ottocento e Novecento, c’è un apparato di fonti documentali, materiali e iconiche molto ricco. C’è veramente di tutto. In questo caso agli adulti è chiesto di condividere con i bambini un’esperienza laboratoriale ludica in cui ogni partecipante è coinvolto con le proprie capacità e competenze. Le famiglie saranno invitate a vivere il museo in modo diverso: si parte dalle sale per capire cosa racconta l’oggetto dietro la teca e si arriva alla sala workshop, dove ci sarà modo di toccare gli oggetti, manipolarli, interrogarli per conoscerne la storia e la funzione. Ogni famiglia partirà da un oggetto, avrà una serie di indizi e di dettagli da decifrare».

«Libri, libri, libri!» è invece il titolo dell’evento di maggio, previsto al Palazzo del Podestà, ed è la tipologia di visita teatralizzata: «Si tratta di un passo a due tra operatore e attore che in questo caso interpreterà il ruolo di un abile e appassionato operaio stampatore. Ci sarà modo di scoprire i segreti dell’arte tipografica cinquecentesca e di addentrarsi alla scoperta di questo mondo al confine tra arte e artigianato».

E poi giugno e il ritorno alla tipologia di visita “itinerari”, con un percorso di visita alle Mura patrimonio Unesco, la cui valorizzazione è stata affidata al Museo delle storie dal Comune di Bergamo. «Proponiamo una passeggiata lungo il tratto nord delle Mura, nell’area della Porta San Lorenzo, conosciuta anche come Porta Garibaldi. Sarà l’occasione per ripercorre la storia di questa splendida Fortezza alla moderna attraverso una delle parti meno conosciute del circuito murario».

Le iniziative hanno un costo di 5€ per gli adulti e 3€ per i bambini, il biglietto d’ingresso ai musei è gratuito. Il calendario completo e tutti i dettagli alla pagina web di «Un museo al mese».

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