«Guarderò attraverso la finestra dei tuoi occhi per vedere te».
(Frida Kahlo)
Gli occhi, si sa, sono lo specchio dell’anima. Intriganti e misteriosi, permettono all’arte di prendere vita e di trasferire così sulla tela emozioni e sensazioni, indagando l’animo umano attraverso uno sguardo. Una magia che ha catturato e affascinato tantissimi artisti, tra i quali l’artista bergamasco Mariano Carrara, ospite con l’esposizione «Oltre lo sguardo» a «SoltoInMostra», l’iniziativa di promozione turistica voluta dal Comune di Solto Collina che prenderà il via domani, mercoledì 23 agosto.
La ricerca introspettiva, i ritratti realisti, le ombreggiature, ma anche le luci sono espressioni della potenza suggestiva dei personaggi ritratti da Carrara: donne, uomini e anche bambini che, con i loro occhi, coloreranno il centro storico e il borgo di Esmate in una mostra diffusa sul territorio che permetterà davvero di ammirare le bellezze della Collina, in un mix vincente tra arte e turismo.
«Siamo fortemente convinti del valore di questo progetto – spiega Sabrina Amaglio, assessore al Turismo del Comune di Solto Collina – Quando ho ammirato le tele di Carrara sono rimasta abbagliata, oltre che dalla bravura tecnica, dalle emozioni che mi trasmettevano. Anche il sindaco, che ha conosciuto personalmente l’artista e ha visitato il suo laboratorio, è rimasto affascinato dalla sua arte. Ci siamo quindi subito messi al lavoro per creare un appuntamento che coniugasse la promozione del territorio con la valorizzazione di queste opere. Il tema poi, “Oltre lo sguardo”, è un invito a ricercare sempre l’anima delle persone per capirne la storia e il trascorso».
L’artista
Mariano Carrara nasce a Credaro, in provincia di Bergamo, nel 1954. Dopo aver conseguito il diploma in un Istituto Tecnico di Monza, studia privatamente pittura e scultura. I primi anni della sua carriera sono dedicata alla pittura, fino all’amore per il vetro, scoppiato nel 1988 grazie all’incontro con il maestro americano Narcissus Quagliata. «Nel 1991 – ricorda emozionato l’artista – ho iniziato a creare le mie prime opere in vetro. Per i successivi 25 anni ho abbandonato completamente la pittura e mi sono concentrato sulla ricerca nel campo della scultura, prima con il grande maestro muranense Pino Signoretto e poi con Egidio Sartori, scomparso nel 2020. In questi anni ho esposto le mie opere anche a Chicago, ma poi, nel 2015, la passione per la pittura è tornata più forte che mai».
«Sono tornato a dipingere vorticosamente – spiega Mariano – e in questi ultimi anni ho creato numerosi quadri. Mi sono concentrato sugli sguardi e sugli occhi perché, quando guardo una persona negli occhi, riesco a cogliere l’immagine della sua vita, la sua storia, il suo vissuto, ricreando sulla tele le emozioni che mi sono trasmesse. Solitamente il mio stile è caratterizzato da sguardi intensi e da tonalità ombrose, ma per la mostra di Solto Collina ho voluto utilizzare i colori del lago: bellissimi toni di azzurro che trasmettono maggiore serenità».
La mostra
«Oltre lo sguardo» ospiterà una quarantina di opere di grande dimensione (1.5 metri x 2 metri) e una decina di opere più piccole (1 metro x 0.8 metri). «Una ventina di queste opere saranno inedite – assicura l’artista – Dall’ultima mostra che ho fatto a giugno, ho infatti dipinto in queste poche settimane tutte queste opere nuove che presenterò per la prima volta a Solto Collina. In più, porterò una piccola sorpresa: una scultura di vetro che riprenderà il tema della mostra».
Le opere saranno esposte sui tre piani del Palazzo Comunale, dove rimarranno a disposizione del pubblico fino al prossimo 24 settembre (l’ingresso è libero e gratuito). Per valorizzare ancor più il progetto e portare l’arte in tutto il paese, nel centro storio di Solto Collina e nel borgo di Esmate sarà allestita una mostra itinerante con le copie delle opere dell’artista. Il tema saranno sicuramente gli occhi e i visi, alcuni maschili, altri di bambini, ma nella maggioranza dei casi femminili. Sguardi che “bucano” la tela e arrivano dritti al cuore dell’osservatore, che non potrà rimanere indifferente davanti a iridi dal colore del cielo e del lago.
L’inaugurazione dell’iniziativa si terrà mercoledì 23 agosto alle 20 presso il Comune alla presenza di Mariano Carrara. La mostra verrà presentata da Maria Di Pietro, ideatrice dei progetti «Transumanza Letteraria» e «Pagine Bergamasche». Per l’occasione è stato creato anche un piccolo catalogo della mostra, che verrà distribuito presso il Palazzo Comunale.
«Lo scopo di questa iniziativa – precisa ancora Sabrina Amaglio – è quello di portare gli abitanti e i turisti a vivere davvero il nostro territorio, scoprendo le sue bellezze nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. La mostra si concluderà il 24 settembre, con una giornata di degustazioni di prodotti enogastronomici della nostra regione per promuovere le eccellenze culinarie della Collina e della nostra bellissima provincia».
Il progetto
Per il 2023, il Comune di Solto Collina ha sviluppato tre progetti turistici grazie alla partecipazione al bando di Regione Lombardia «OgniGiorno inLombardia» (inLombardia). Il piano rientra nel progetto più ampio di «SoltoSiMostra», composto oltre che da «SoltoInMostra» anche dalla manifestazione «SoltOimbanco», un festival dedicato agli artisti di strada, e dalla pubblicazione di una nuova mappa dedicata ai sentieri escursionistici del territorio dell’Alto Sebino.
