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Non sai dove andare a cena? Non perderti «Il Gustavo», in edicola con L’Eco di Bergamo

Articolo. La trovate in edicola fino a gennaio in allegato al quotidiano: è la nostra guida alla ristorazione di Bergamo e provincia, perfetta per una “fuga culinaria” in compagnia, specialmente durante le feste natalizie

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Marta Villa, professoressa di Antropologia Alpina, Antropologia Alimentare e Antropologia dell’Identità per l’Università di Trento, ci ha spiegato come mangiare non significhi solo riempirsi lo stomaco: il cibo è cultura, memoria, storia . Pensate che in passato al cibo veniva associato un vero e proprio “senso del sacro”. Nei campi, alle ore 12 in punto suonava la campana e tutti si fermavano per riposare e mangiare la merenda. Il tempo del lavoro era scandito dal tempo della festa, e lo era in tutte le culture, non solo in quella cristiana.

Da anni, con la nostra guida alla ristorazione «Il Gustavo», ci proponiamo di aiutarvi a riscoprire proprio quel piacere di sedersi a mangiare insieme, con calma, che forse oggi tra una corsa e l’altra abbiamo perso.

In edicola con L’Eco di Bergamo, per tutto il mese di dicembre e di gennaio, troverete ben 320 pagine di ristoranti con indirizzi, disponibilità di piatti (carne, pesce, pizza, cibo etnico), specialità, caratteristiche specifiche (disponibilità parcheggio, accesso ai disabili, take away, prodotti gluten free, prodotti vegani, all you can eat), fasce di prezzo (sotto i 30 €, dai 30 ai 54 €, sopra i 55 €, ed eventuali menù a prezzo fisso) e giorno di chiusura. E poi una divisione in aree decisamente pratica: Bergamo Alta, Bergamo Città, Hinterland, Isola e Val San Martino, Pianura, Val Brembana e Valle Imagna, Val Calepio e Sebino, Val Cavallina e Val Seriana e Val di Scalve. Il tutto al costo di soli 6,50 € più il quotidiano.

Fate tesoro di tutta la bellezza culinaria di Bergamo e provincia. In quanto a wine e food, infatti, la nostra città può dirsi Capitale a tutti gli effetti: la buona cucina, l’accoglienza dei ristoratori, i prodotti tipici, dai casoncelli alla salsiccia bergamasca, dal Branzi alla Smaiasa. Ogni pietanza porta con sé una storia, basta scegliere di ascoltarla (e assaggiarla).

Nell’introduzione de «Il Gustavo», inoltre, vi accompagniamo alla scoperta di alcune eccellenze Made in Italy invidiate in tutto il mondo, come il pesto alla genovese, il ragù di carne oppure le paste ripiene. Vi raccontiamo l’antica storia della torta di mele e vi spieghiamo cosa distingue il vino frizzante dallo spumante. Insomma, «Il Gustavo» è un ottimo regalo per le feste – non solo per i più golosi!

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