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A Seriate arriva «Rapsodia d’Amore», il nuovo spettacolo di Sergio Sgrilli e Corinna Grandi

Articolo. Venerdì 24 ottobre debutterà al Cineteatro Gavazzeni di Seriate il nuovo e divertente spettacolo dedicato al sentimento per eccellenza

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Due attori, una chitarra e... un basilico. Così si presenta «Rapsodia d’Amore», il nuovo spettacolo di Sergio Sgrilli e Corinna Grandi, in scena venerdì 24 ottobre alle ore 21 al Cineteatro Gavazzeni di Seriate. Un varietà moderno e surreale, dove si riderà, si rifletterà e, soprattutto, si parlerà d’amore. Il titolo potrebbe rimandare il pubblico a due capolavori del Novecento: la «Rapsodia in Blu» di Gershwin e «Bohemian Rhapsody» dei Queen. Come in questi pezzi e come in una vera rapsodia, anche qui si susseguiranno momenti diversi, apparentemente slegati ma uniti da un filo conduttore: il sentimento amoroso, declinato in tutte le sue sfaccettature.

Sgrilli e Grandi, in questo progetto a quattro mani, fonderanno esperienze artistiche e sensibilità differenti. L’attore toscano, noto al grande pubblico per la sua lunga militanza a Zelig – indimenticabile il suo «Man in Blues» –, porterà in scena la sua musica e il suo umorismo pungente, mentre Corinna Grandi, attrice e autrice con una formazione teatrale solida e variegata, donerà allo spettacolo ritmo, delicatezza e profondità. Insieme hanno curato drammaturgia e regia, dando vita a una forma di teatro “antica” ma dal linguaggio contemporaneo, dove tutto si tiene in un equilibrio giocoso tra canzone, racconto, ironia e improvvisazione.

Il sodalizio tra i due nasce nel 2019 durante una produzione di Zelig al Teatro Arcimboldi di Milano. Dopo quella prima esperienza condivisa, i due artisti iniziano un percorso comune, fatto di serate insieme in cui ciascuno portano in scena i propri pezzi. Da lì, la voglia di costruire qualcosa di nuovo: uno spettacolo scritto a quattro mani, che prende forma prima in «Meravigliosi Grandi Sgrilli», fino a evolversi in «Rapsodia d’Amore». Uno spettacolo che è anche il primo episodio di una trilogia già in lavorazione, a conferma della forte intesa artistica e umana tra i due protagonisti.

Durante la serata, il pubblico ascolterà anche tre brani musicali scritti in passato da Sgrilli, che la collega ha voluto fortemente recuperare: canzoni che oggi trovano nuova vita grazie a un contesto narrativo e musicale rinnovato, più intimo e teatrale. La musica, d’altronde, è da sempre al centro del percorso di Sgrilli. Prima ancora del cabaret televisivo, l’artista è nato come musicista e autore. Ha pubblicato un album, «Dieci Venti d’Amore» (2012), e ha lavorato anche come produttore e arrangiatore per altri artisti. Il successo televisivo è arrivato con Zelig nel 2000, dove ha conquistato il pubblico con i suoi monologhi surreali e le sue parodie musicali. Ma accanto alla carriera artistica, c’è da sempre anche un forte impegno sociale: è voce e volto di numerose associazioni che si occupano di malattie rare e inclusione, come l’AISMo (Associazione Italiana Sindrome di Moebius), la Fondazione Marco Simoncelli e i City Angels. La sua filosofia? «L’oceano è fatto di gocce: anche un gesto piccolo può cambiare le cose».

Accanto a lui, Corinna Grandi rappresenta una figura poliedrica della scena teatrale contemporanea. Ha studiato con grandi maestri del teatro italiano e internazionale, da Paolo Rossi a Serena Sinigaglia, passando per Cesar Brie, Paolo Nani e Vladimir Olshansky. Ha partecipato a trasmissioni televisive come «Le Iene», dove ha portato un estratto del suo spettacolo di stand-up «Io che odio solo te – and f**k you Mrs Maisel», e ha calcato i palchi di diverse edizioni di Zelig. Collabora alla scrittura e regia di spettacoli di altri artisti, insegnando teatro e portando sempre con sé in tutti i suoi eventi la capacità di coinvolgere il pubblico attraverso l’improvvisazione e il gioco.

«Rapsodia d’Amore» è uno spettacolo che sfida i cliché delle relazioni di coppia, ribaltando ruoli e aspettative. In scena, sarà l’uomo a fare tardi perché «deve prepararsi». È un invito a guardarci allo specchio con ironia, a ridere delle nostre manie, dei piccoli drammi quotidiani, delle assurdità dei rapporti umani. Non mancheranno momenti toccanti, musicali e quasi poetici, sempre legati da un ritmo preciso, costruito per far «battere il cuore». In un’epoca in cui l’amore è spesso raccontato in modo patinato o stereotipato, Sgrilli e Grandi proporranno invece una narrazione viva, sincera, imperfetta ma autentica. Il risultato è uno spettacolo che divertirà, emozionerà e farà pensare.

Appuntamento quindi a venerdì 24 ottobre al Cineteatro Gavazzeni di Seriate per un viaggio tra musica, parole e risate. Ma, vi raccomando: per una volta, lasciamo che sia lui a tardare. Perché anche prepararsi... è un atto d’amore.

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