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«Coppa della Presolana»: tra neve, storia e motori torna la grande rievocazione sulle Orobie

Articolo. Il 29 e 30 novembre cento auto storiche sfileranno tra Seriate e il Passo della Presolana per la 15esima edizione della rievocazione

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L’incantevole scenario innevato delle Orobie farà da sfondo alla 15esima rievocazione della «Coppa della Presolana», in programma sabato 29 e domenica 30 novembre. Organizzato dal Club Orobico Auto Moto d’Epoca di Pedrengo, si conferma l’evento di punta nel calendario del motorismo storico invernale, coniugando con successo la competizione sportiva e la promozione del territorio.

«”La Coppa della Presolana - Trofeo Banca Patrimoni Sella” è la rievocazione della corsa organizzata per tre edizioni dal 1929 al 1931 dal RACI, il Regio Automobile Club di Bergamo – spiega Ugo Gambardella, presidente del Club Orobico Auto Moto d’Epoca e vicepresidente nazionale ASI – Si partiva da Piazza Dante a Bergamo e si percorreva la Valle Cavallina fino a Lovere per raggiungere Boario e poi salire per la via Mala fino al Giogo della Presolana. Vinse il Conte Strazza su una Lambda: sono un grande appassionato di Lancia e lo ricordo bene! La seconda manifestazione che ha coinvolto la Presolana è stata la “Dezzo-Presolana” degli anni Cinquanta, dal 1954 al 1956. Abbiamo alcune fotografie di vetture che passavano all’interno di paesi su strade sterrate all’incredibile media 86 chilometri orari. Negli anni Sessanta, precisamente dal 1965 al 1970 si è disputata per alcuni anni la “Castione-Presolana” e l’ultimo vincitore è stato Arturo Merzario».

La prima Coppa della Presolana, come in parte anticipato dal presidente Gambardella, si svolse esattamente il 27 maggio 1929 ed è considerata la prima corsa in salita nel panorama orobico. Alla partenza di presentarono 79 piloti, con una nutrita rappresentanza di bergamaschi pronti a sfidarsi al volante delle migliori automobili sportive dell’epoca. La competizione si svolse con una gara di regolarità, con partenza da piazza Dante a Bergamo e arrivo al Giogo della Presolana, e una prova di velocità di otto chilometri sui ripidi tornanti che salgono fino alla Cantoniera della Presolana. Il vincitore della classifica assoluta fu Gildo Strazza che, con la sua Lancia Lambda, giunse al traguardo alla media di 53,872 km/ora. Un risultato straordinario per l’epoca, considerati i mezzi e le strade in prevalenza sterrate.

La «Dezzo-Presolana» e la «Castione-Presolana» segnarono il passaggio dalla formula mista della regolarità-velocità delle prime edizioni alla cronoscalata pura. Il ciclo si concluse con la vittoria di Arturo Merzario su Abarth 3000. Sulle pagine de L’Eco di Bergamo del 21 settembre 1970 si legge che «il pilota comasco, sia pur dolorante al polso per un incidente in gara la domenica precedente, coprì i sei chilometri del tortuoso tracciato in soli 2’39”8, alla velocità media di 137,421 km/ora».

La rievocazione storica della «Coppa della Presolana» è una gara di regolarità con prove di abilità per automobili d’epoca e di interesse storico collezionistico, immatricolate entro il 2005 e in possesso di Certificazione ASI-Automotoclub Storico. Un museo a cielo aperto che quest’anno vedrà sfilare cento equipaggi a bordo di vecchie glorie come Fiat 508 C «Balilla» e Bugatti e più recenti Mercedes Benz 300 SL «Ali di Gabbiano», Lancia Aurelia B20, Jaguar, BMW Z3 e Lancia Delta Integrale.

«Da un paio d’anni la rievocazione storica della “Coppa della Presolana” è caratterizzata da una duplice modalità di partecipazione – prosegue Gambardella – La “Formula Regolarità” al sabato e la più turistica “Formula Relax” nei due giorni del week-end. Si parte sabato mattina dal piazzale antistante il municipio di Seriate, che si trova nei pressi di Villa Gambirasio: Giacinto Gambirasio era un celebre poeta e un grande appassionato di veicoli, una volta ha partecipato alla “Mille Miglia” travestito da Gioppino».

La «Coppa della Presolana» chiude una stagione ricca di eventi e soddisfazioni per il Club Orobico Auto e Moto d’Epoca. Il sodalizio è nato nel 1994 per iniziativa di un gruppo di appassionati e nel 1997 ha ottenuto la federazione ufficiale all’ASI-Automotoclub Storico Italiano. Oggi conta 1.800 iscritti e organizza manifestazioni di valenza nazionale. La più importante è il «Concorso di Eleganza Città di San Pellegrino Terme», che si svolge in una delle località più affascinanti della Valle Brembana ma che coinvolge anche location di grande pregio come Villa Gromo a Mapello e Villa Pesenti Agliardi a Paladina. Il concorso è uno dei pochi aperti sia alle auto che alle moto ed è inserito nel prestigioso ASI Circuito Tricolore, che promuove i quindici migliori eventi sul territorio italiano. La «48 Ore Orobiche» è il simbolo del Club, un evento su due giorni che dal 1998 abbina percorsi panoramici e culturali a prove di abilità di guida. In primavera si corre la «Bergamo San Vigilio Memorial Dino Sestini», rievocazione storica intitolata al primo vincitore della cronoscalata motociclistica del 1923, un personaggio di grande rilievo per Bergamo e la sua cultura.

È importante sottolineare come ogni evento rappresenti l’occasione per raccogliere fondi a scopo benefico o per valorizzare elementi storici locali. Sotto la direzione del presidente Ugo Gambardella si è dato maggiore slancio alle iniziative solidali, e nelle sue parole si percepisce una particolare sensibilità ai valori sociali e culturali «Siamo tutti volontari con la passione comune per il motorismo storico. Il nostro motto è “Aiutare chi aiuta” con donazioni e attività nell’ambito sociale. Siamo un’associazione senza fini di lucro e tutto quello che riusciamo a ottenere con il supporto dei nostri soci e sponsor lo destiniamo alla solidarietà nei confronti di associazioni che si occupano di patologie dei bambini o attraverso il supporto alle Protezioni Civili del nostro territorio. Lo facciamo in occasione della “Festa del Dono”, della “Befana ASI” e nel corso di una serata nel mese di agosto. Un’altra nostra manifestazione è il “Raduno della Solidarietà”, quest’anno siamo riusciti a raccogliere 30mila euro per l’acquisto di defibrillatori per la Protezione Civile. Negli ultimi quindici anni abbiamo adottato il restauro di opere importanti per la popolazione del nostro territorio e dell’Umbria, quali l’affresco “La Processione dei Bianchi” nella chiesa di Vallo di Nera, colpita dal terremoto e il polittico di San Giovanni Battista del Boselli nella chiesa di Cusio. La passione per il motorismo storico è anche perpetrare un bene che è di tutti noi».

Il programma della manifestazione

Il ritrovo è previsto per sabato 29 novembre alle 8.30 in piazza Donatori del Sangue a Seriate per accoglienza, iscrizioni e verifiche tecniche. La prima vettura partirà alle 10, seguendo un percorso panoramico attraverso le vallate bergamasche e affrontando le prime prove di abilità. Dopo pranzo, la carovana farà ingresso a Castione della Presolana (località Dorga), dove le auto sfileranno tra le casette dei mercatini di Natale. Alle 16 saranno in programma il vin brûlé offerto dal Club e le premiazioni della «Coppa della Presolana» per la categoria «Regolarità». Gli equipaggi iscritti alla «Formula Relax» proseguiranno poi verso l’Hotel Milano di Castione della Presolana.

La giornata conclusiva di domenica 30 novembre prevede la partenza della prima vettura alle 10.30 in direzione del Passo della Presolana e della Valle di Scalve, con le ultime prove di abilità nella cornice alpina delle Orobie. Il programma si chiuderà all’Hotel Milano con il brunch e le premiazioni del «Trofeo Banca Patrimoni Sella», momento ufficiale di conclusione dell’anno sociale 2025 del Club Orobico. Il programma completo è disponibile sul sito e sui canali social del Club.

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