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Bergamo celebra Sant’Alessandro nei quartieri tra cultura, sport e convivialità

Articolo. I festeggiamenti per il Santo Patrono accenderanno la Malpensata e il borgo di Pignolo con tante attività dedicate ai residenti, alle famiglie e ai turisti

Lettura 4 min.
La Festa Sant’Alessandro in Accademia Carrara

Il Patrono di Bergamo, Sant’Alessandro, quest’anno non si celebra soltanto in centro città ma diventa occasione per far vivere e scoprire i quartieri. Dopo il successo delle scorse edizioni, il Comune di Bergamo rilancia il programma diffuso con un filo conduttore chiaro: «Abitare il futuro», un invito a pensare alla città di domani attraverso momenti di socialità, arte, sport e cultura.

A Pignolo e Malpensata, due quartieri diversi per storia e tessuto sociale, la festa assumerà sfumature differenti. Da un lato la tradizione del borgo, con i suoi palazzi storici e le chiese che si apriranno al pubblico; dall’altro il parco urbano che diventerà palcoscenico di attività sportive, cinema all’aperto e spettacoli pensati per famiglie e ragazzi.

Malpensata tra sport, cinema e convivialità

Il 29 agosto la festa si accenderà al parco Ermanno Olmi, cuore verde della Malpensata. Il pomeriggio prenderà il via con «Pattini in libertà», a cura dell’associazione TIME4.2. L’accesso (dalle 16) sarà gratuito alla 2Skate Arena per chiunque voglia cimentarsi con i roller. Chi già li possiede potrà portarli, in alternativa la società darà la possibilità di noleggiarli. Seguiranno laboratori di giocoleria per bambini, un incontro aperto di scacchi e, in serata, lo spettacolo di pattinaggio «In linea con lo sport», promosso dall’associazione Time4.2.

«Abbiamo accolto con grande apprezzamento la proposta dell’amministrazione comunale di fare del parco Olmi e del quartiere della Malpensata una delle tappe di quest’anno delle celebrazioni di Sant’Alessandro – dichiara Claudio Ongis, presidente della Cooperativa Don Giuseppe Ferrari che, nello spazio pubblico comunale, conduce dal 2022 il progetto «Benpensata» –, occasione tanto più propizia vista la recentissima inaugurazione dell’ampliamento del parco che ha reso ancor più attrattivo e ricco questo spazio. Pensiamo che il frequentatissimo spazio verde, le aree attrezzate per i bambini, l’area parkour, il campo di basket, la connessione diretta con la Skate Arena, l’attività dal bar Ermanno siano rappresentazione di una città e di un’umanità che cambia. E quindi un’occasione d’oro per “abitare” una volta di più questo “spazio comune”, che è per tutti ma ora funziona nel rispetto di tutti».

Il pomeriggio proseguirà con due appuntamenti ludici. Dalle 16.30 alle 18 ci sarà una lezione aperta di giocoleria per i più piccoli, a cura dello Spazio Circo Bergamo, volta a far scoprire l’attività circense. Al termine invece si continuerà con un incontro di scacchi (dalle 18 alle 19.30), rivolto ad ogni età e livello di esperienza, a cura della Polisportiva dei Colli. La serata si sposterà sul grande schermo con la proiezione del film d’animazione «Il mio amico robot» di Pablo Berger, una riflessione poetica e divertente sul rapporto tra uomo e tecnologia. A chiudere, un momento simbolico e conviviale: il taglio della torta di Sant’Alessandro, accompagnata da una selezione di vini offerti dal Consorzio Tutela Valcalepio. Per tutti i dettagli è possibile scaricare il programma sul sito del Comune di Bergamo.

«Oltre alla “Festa di Sant’Alessandro”, sarà importante prender parte alle attività in programma presso lo Spazio di quartiere comunale, che ospitiamo in questi mesi nella struttura a noi assegnata – aggiunge il presidente della Cooperativa – Credo davvero che grazie alla figura di un Santo che è testimone della continuità profonda della nostra millenaria tradizione, si offra un’opportunità per leggere con fiducia e speranza i cambiamenti che sono attorno a noi, che trasformano qui e ora la comunità bergamasca, proiettandoci nel nostro futuro».

In Pignolo cultura, musica e senso di comunità

Il 30 agosto sarà la volta del borgo di Pignolo, che si trasformerà in un laboratorio diffuso di esperienze. Le iniziative inizieranno già al mattino con visite teatralizzate al Museo del Burattino e si snoderanno tra palazzi, cortili e giardini aperti per l’occasione.

Il cuore della festa sarà però la cena di strada in via Pignolo. «L’idea è quella di oltrepassare la soglia di questi portoni per incontrare la storia dei palazzi, riconnettersi con gli abitanti del quartiere, dare vita al senso di comunità e trascorrere tempo insieme – spiega Nadia Savoldelli che da oltre trent’anni risiede nel quartiere di Pignolo ed è vicepresidente dell’associazione Il Cerchio di Gesso – Dalle 19 alle 21 tutto si fermerà con la cena comunitaria di quartiere, resa possibile grazie al sostegno dell’amministrazione comunale». Ha già registrato il tutto esaurito confermandosi un successo la cena conviviale nel cui titolo, «Oltre i portoni: una cena nel cuore di pignolo», è racchiuso tutto il senso dell’iniziativa.

«Dalla mattina e fino a sera, anche a seguito della cena – prosegue Nadia – gli eventi non si fermeranno: le strade si animeranno e i portoni dei palazzi si apriranno per accogliere i residenti di Pignolo e i visitatori al racconto della storia del borgo». A scendere in campo saranno i commercianti, ristoratori, artisti e musicisti che hanno aderito alla proposta della Rete di Quartiere. «In ogni luogo scelto per un evento (mattutino, pomeridiano e serale) – spiega la volontaria – ci sarà almeno un residente ad accogliere i partecipanti in luoghi magnifici, atri o giardini pensili, dove verrà narrata la storia di quel palazzo o della famiglia che ha abitato. In questo modo verranno valorizzate anche tutte le professionalità che parteciperanno al racconto: l’importanza dell’evento non sarà solo convivialità ma anche cultura».

Sempre sul sito del Comune di Bergamo, è disponibile l’elenco dei principali appuntamenti in programma per la festa.

Gli altri appuntamenti in Pignolo

«Microfono aperto alla poesia» sarà l’appuntamento delle 17 al giardino Pelandi (via Pignolo 115), dove si svolgerà una performance di Sutura precaria – a cura dell’associazione Il Cerchio di Gesso – con le voci di poeti e poetesse emergenti locali.

Nel pomeriggio, la GAMeC proporrà percorsi pensati per famiglie, mentre l’Accademia Carrara ospiterà «Carrara & Burattini», un modo originale per avvicinare i più piccoli all’arte. Le chiese di Sant’Alessandro della Croce e Santo Spirito apriranno le porte con visite guidate, mentre cortili e giardini privati accoglieranno spettacoli di musica, poesia e teatro di figura. Alle 17.30 sarà la volta nel giardino e palazzo Bonardi di una lettura di storie dedicate al tema della panificazione. «Pane&storie. Vicini di casa, vicini di racconti» sarà il titolo dell’evento a cura del circolo di narratori della biblioteca Caversazzi, che riproporrà l’evento anche dopo la cena conviviale, alle 21. E sulla scia degli eventi precedenti ci sarà alle 19 un laboratorio rivolto ai più piccoli dal titolo «Finestre che raccontano», in cui l’arteterapeuta Anna Nembrini tratterà l’esplorazione e il racconto della città.

Musica e arte

Non mancheranno le iniziative che porteranno al centro l’arte e la musica. Le visite teatralizzate al Museo del Burattino, nelle sale dell’Accademia Carrara e della GAMeC ne sono l’esempio. Sono in programma sia al mattino che al pomeriggio. A partire dalle 17.30 saranno diversi gli appuntamenti con la musica, nel cortile di via Pignolo al civico 49 ci sarà il trio capitanato da Paolo Manzolini. Alle 21, sempre in via Pignolo ma al civico 55, ci sarà un laboratorio di liuteria con accompagnamento musicale con il liutaio Matteo Pontiggia. In contemporanea si svolgeranno altri tre spettacoli musicali: i Venturosa in piazza Santo Spirito, i Pinched Puffen Bursten (via Pignolo 8) e il Baccalossi Bombardieri duo (via Pignolo 115).

La «Festa di Sant’Alessandro» si conferma così un momento identitario per Bergamo, ma con una visione contemporanea: valorizzare i territori, costruire relazioni, abitare insieme il futuro.

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