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Con «Creattiva» la fiera diventa un inno alla fantasia

Articolo. Da giovedì 5 a domenica 8 ottobre torna al polo fieristico di via Lunga l’appuntamento con la manifestazione internazionale dedicata alle arti manuali e organizzata da Promoberg. Punto di riferimento per migliaia di appassionate, alla rassegna parteciperanno oltre duecentoventi espositori e offrirà oltre mille eventi collaterali

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Via libera alla fantasia e alla voglia di sperimentare con colori, tessuti, perline, bottoni e fili per creare qualcosa di unico e irripetibile. Cosa c’è infatti di più bello che creare qualcosa con le proprie mani? Magari per un regalo speciale? L’handmade è una forma d’arte e un vero gesto d’amore: ogni pezzo realizzato parla infatti un po’ di noi, delle nostre passioni, delle nostre emozioni e della nostra creatività.

Attorno alle novità e ai nuovi trend del mondo del “fatto a mano” si svilupperà la nuova edizione di «Creattiva», uno degli appuntamenti più attesi e amati di tutta la provincia di Bergamo. La nostra città diverrà così a inizio ottobre capitale dell’handmade e un punto di riferimento per tutte coloro che vorranno vivere esperienze uniche nel segno di ago e filo.

Cosa si troverà in fiera

Da giovedì 5 a domenica 8 ottobre la Fiera di Bergamo si colorerà con la versione autunnale della fiera internazionale delle arti manuali ideata e organizzata da Promoberg. La storica rassegna – siamo giunti al 28esimo appuntamento – è pronta a spalancare le proprie porte alle decine di migliaia di appassionate provenienti da tutto il Paese, in molte anche dall’estero. Parliamo al femminile perché il pubblico è quasi esclusivamente femminile: le visitatrici troveranno così interessanti spunti per scatenare la fantasia e realizzare prodotti unici e originali anche in vista delle festività natalizie.

Tra gli stand allestiti sui 15mila metri quadrati del polo di via Lunga – sono attesi oltre oltre duecentoventi espositori – si troverà proprio di tutto: dal ricamo al patchwork, dai lavori d’ago alla bigiotteria, dalla cucina creativa alle lavorazioni con il feltro, dalle lane ai tessuti e filati, passando per trompe-l’œil, stencil, stamping, soft glass, pittura, decorazione ceramica, candele, country, saponi, giochi, miniature, didattica per l’infanzia, composizioni floreali e tanto altro ancora

«Creattiva» è tra le rassegne più attese e accreditate dal popolo dell’handmade non solo per la parte espositiva, ma soprattutto per i suoi ricchi eventi collaterali, pronti a soddisfare tutti i gusti con corsi, dimostrazioni, work shop e laboratori. Ogni edizione si caratterizza proprio per questi appuntamenti che consentono al pubblico di scoprire le novità del settore e i nuovi trend, riscoprendo anche tecniche e lavorazioni di numerosi territori del nostro Paese.

Gli eventi più attesi

Tra le novità della nuova edizione della manifestazione ci sarà «Creattiva Show Lab», una nuova area per corsi e per intrattenimento in cui imparare nuove tecniche e raccogliere spunti creativi. I corsi, a numero limitato, saranno a partecipazione gratuita, previa iscrizione da effettuare sul sito ufficiale entro il 4 ottobre. Gli iscritti riceveranno anche un kit offerto dagli espositori che collaborano con l’iniziativa. Tra gli appuntamenti più attesi e coinvolgenti spiccherà la settima edizione della «Fashion Half Marathon», un concorso nazionale dedicato a giovani fashion designer che, a colpi di ago, forbici, filo e macchina di cucire, si sfideranno per confezionare un capo ispirato a un tema scelto dagli organizzatori. In particolare, in Fiera ci saranno i 21 finalisti, che sfileranno con le proprie creazioni nel pomeriggio della domenica. Gran finale con la proclamazione da parte della giuria dei tre abiti più belli.

Juki Italia, oltre a fornire le macchine da cucire utilizzate nel concorso e come premi per i vincitori, organizzerà anche «Bicolor Quilt Festival», la grande esposizione di quilt che poterà nello spazio espositivo oltre 200 lavori realizzati dalle numerose appassionate del settore, tra le quali un gruppo di 25 persone provenienti dalle Isole Canarie. L’iniziativa permetterà di osservare da vicino la bellezza del patchwork e scatenare ancor più passione e creatività attorno alla realizzazione di opere di questo genere. Sempre in tema, nello spazio «Quiltmart», dedicato sempre all’arte del patchwork, ci saranno numerose aziende che proporranno tessuti e tecniche per creare le più fantasiose tipologie di “toppe”. Le amanti dei bijoux handmade non potranno perdere i corsi e gli incontri con Monica Vinci, una delle protagoniste più acclamate e riferimento principali per le amanti della bigiotteria, presente in «Creattiva» fin dalla sua prima edizione.

E poi una piacevole chicca riservata alle insegnanti e ai docenti che non vogliono perdersi la rassegna. In occasione della «Giornata Mondiale degli insegnanti» fissata per il 5 ottobre, «Creattiva» riserverà loro infatti un ingresso gratuito (nominativo) per la giornata inaugurale, previa registrazione qui. Con questa scelta, i promotori dell’iniziativa vogliono sottolineare l’importante ruolo nella formazione delle nuove generazioni.

«Tra le carte vincenti che hanno da sempre caratterizzano “Creattiva” – spiega Carlo Conte , direttore Operations di Promoberg vi è quella del nutrito calendario di eventi collaterali, che integrano e vivacizzano nel migliore dei modi la ricca area espositiva. Il pubblico di Creattiva viene in fiera non tanto per acquistare dei prodotti già finiti, ma per scegliere il meglio tra le tante migliaia di prodotti che servono per realizzare con le proprie mani e con tanta fantasia degli oggetti unici e personalizzati, da mettere in bella mostra nelle proprie case o da regalare alle persone più care. In questi primi quindici anni di vita la fiera ha continuato ad inserire tante novità, sia tra gli espositori che negli eventi, ma mantenendo sempre lo stesso spirito, incentrato sulla passione e condivisione tra espositori e pubblico e sulla voglia di innovare nel segno della creatività e originalità».

Informazioni generali

In aggiunta alle due storiche edizioni – dal 2008 vengono realizzate due edizioni: una in primavera e una in autunno – alla Fiera di Bergamo e a quella alla Mostra d’Oltremare di Napoli (in programma dal 10 al 12 novembre), quest’anno «Creattiva» approderà anche per la prima volta, dal 19 al 22 ottobre, alla Fortezza da Basso di Firenze. La nuova edizione a Bergamo sarà visitabile da giovedì a sabato dalle 9.30 alle 18.30 e la domenica dalle 9.30 alle 17.30. I biglietti ha un costo intero di 12 euro (online 9 euro) e ridotto di 7 euro (online 6 euro). Maggiori informazioni sono disponibili qui.

Ulteriori agevolazioni sono state studiate da Promoberg per tutti coloro che raggiungeranno in gruppo la fiera. I gruppi con oltre 25 partecipanti avranno infatti diritto al biglietto a tariffa ridotta di 5 euro. Questa scelta ha permesso negli anni di far crescere il numero delle migliaia di appassionate di handmade che decidono di raggiungere Bergamo da tutta Italia e con ogni mezzo. Per scoprire quali sono i gruppi che stanno organizzando una visita e quali sono le condizioni per aggregarsi e risparmiare sull’ingresso è possibile consultare la sezione specifica del sito. Infine, durante i quattro giorni di manifestazione, saranno a disposizione due navette gratuite per i tragitti dalla stazione ferroviaria di Bergamo e dall’aeroporto di Orio al Serio.

«Quest’anno – sottolineano Luciano Patelli e Davide Lenarduzzi, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Promobergaggiungiamo un nuovo appuntamento a Firenze, completando il progetto iniziale con il quale vogliamo unire, anche logisticamente, il Paese, nel segno della creatività e della fantasia all’ennesima potenza. Al format vincente della manifestazione si sommano la collocazione logistica della nostra fiera, la storia, la cultura e le bellezze artistiche e naturali di una città e un territorio sempre più apprezzati in Italia e nel mondo. In tal senso, “Creattiva” favorisce lo sviluppo e la promozione di Bergamo in chiave economica e turistica, perché grazie ad essa sono molte le imprese che soggiornano in città per molti giorni, oltre alle tante appassionate che, approfittando della kermesse, aggiungono almeno un altro giorno per visitare la città».

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