La ventiduesima edizione di «I Prodòcc de Bérs», in programma dal 25 al 28 settembre, trasformerà il Centro Sportivo Comunale in una scenografia che porterà sotto i riflettori le eccellenze gastronomiche del territorio, a partire dalla castagna, una delle regine dell’autunno bergamasco che intreccerà il suo racconto con quello di una comunità che sa custodire le proprie radici.
«Questa rassegna rappresenta un momento importante di comunità che raccoglie sempre un’adesione e una partecipazione molto forte da parte di tutti», spiega il sindaco di Berzo San Fermo Luciano Trapletti, evidenziando come l’evento abbia seguito un virtuoso processo di crescita nel corso degli anni, sino a diventare un crocevia di incontri tra diverse generazioni. La manifestazione si caratterizza per la sua capacità di unire le competenze delle aziende agricole locali con la passione di hobbisti e appassionati che dedicano il proprio tempo alla cura di boschi, dei prati e dei vigneti che caratterizzano la valle.
Un laboratorio a cielo aperto
L’avventura gastronomica prenderà forma a partire da giovedì 25 settembre con una proposta che coinvolgerà e abbraccerà differenti fasce d’età: mentre il mattino e il primo pomeriggio vedranno protagonisti centinaia di alunni delle scuole di Berzo San Fermo – le classi quarte della scuola primaria dalle 9 alle 12 e i bambini della scuola dell’infanzia dalle 14 alle 15 – in laboratori che mescoleranno gioco e apprendimento, la sera offrirà contenuti più tecnici con l’incontro «La castanicoltura - aspetti tecnici e l’esperienza dei castanicoltori del Misma». Un appuntamento che riunirà esperti come Elio Sala, presidente dei castanicoltori del Misma, e il dottor Niccolò Mapelli, agronomo, per condividere conoscenze specialistiche con chi vive quotidianamente il territorio.
La giornata di venerdì 26 settembre riproporrà il format educativo del giorno precedente (in questo caso rivolto alle classi quinte della scuola primaria alla mattina e altri bambini della scuola dell’Infanzia il pomeriggio), per poi aprirsi a riflessioni più ampie con la serata «L’etica del cibo tra produzione e consumo consapevole». L’incontro, guidato dalla moderazione della giornalista Annamaria Fortini, alternerà voci autorevoli come Lorenzo Bazzana, responsabile economico di Coldiretti Nazionale e Don Cristiano Re, delegato vescovile per la vita sociale e la mondialità, costruendo un dialogo che collegherà responsabilità locale e sfide globali. Le conclusioni dell’evento saranno affidate ai consiglieri regionali Matteo Piloni e Alberto Mazzoleni e a Gabriele Borella, presidente Coldiretti Bergamo.
La manifestazione entrerà nel vivo nel weekend. Sabato 27 settembre, terminati i laboratori giornalieri per le classi prime, seconde e terze della scuola primaria, la serata si vivacizzerà infatti con il primo raduno trattori della Val Cavallina, un evento che promette di richiamare appassionati di macchine agricole storiche e moderne, oltre ad attirare la curiosità di centinaia di bambini. La serata proseguirà con un dj set e l’immancabile tombola, generando quell’atmosfera di festa popolare capace di unire grandi e piccoli attorno al piacere dello stare insieme.
Domenica 28 settembre costituirà il momento centrale della rassegna. L’intera giornata sarà scandita dalla mostra e dal mercato agricolo, aperto dalle 10 alle 18, che proporrà prodotti tipici del territorio e manufatti artigianali. Nel pomeriggio, dalle 14 alle 18, sarà possibile partecipare a numerose attività di animazione: i più piccoli potranno avvicinarsi al mondo equestre con il battesimo della sella, passeggiando gratuitamente in groppa a pony e cavalli, mentre intere famiglie, visitatori e curiosi avranno l’opportunità di una passeggiata gratuita in carrozza. Dalle 14.30 alle 16 si terranno le «Olimpiadi del Contadino», con giochi, attività ludiche e prove ispirate alla vita rurale e alla tradizione agricola. Dopo le attività, sono previste premiazioni e momenti di intrattenimento aperti a tutti. Alle 17, i bambini della scuola dell’infanzia di Berzo San Fermo proporranno un breve spettacolo, portando in scena il frutto del loro lavoro collettivo. La giornata si concluderà alle 20.30 con un appuntamento musicale che vedrà protagonisti il Complesso Folk Jam Session di Entratico e il Coro Alpini Val Cavallina di Berzo San Fermo. Seguiranno gli interventi di chiusura della manifestazione.
Una delle innovazioni più significative di quest’edizione nasce dal sostegno del bando «Lombardia Style», che ha permesso di ampliare l’offerta enogastronomica: «Avremo la partecipazione di alcune realtà locali della valle che presenteranno degustazioni e offriranno showcooking con ricette a base di castagne», anticipa il sindaco Trapletti. Ogni serata si concluderà con dimostrazioni che vedranno i ristoratori del paese e della valle impegnati nella valorizzazione della castagna attraverso ricette tradizionali e creative interpretazioni contemporanee. «Il sostegno di Coldiretti e delle aziende agricole locali garantirà un ventaglio di proposte autentiche, mentre la presenza di figure di rilievo regionale e provinciale arricchirà le discussioni sui temi della sostenibilità alimentare e delle scelte consapevoli».
«Prodòcc de Bérs» si rivela, dunque, molto più di una semplice esposizione di prodotti: l’evento sarà un momento di confronto sui modelli di sviluppo che guardano al territorio come risorsa da proteggere e valorizzare. Il coinvolgimento di 300 studenti rappresenta un investimento sul futuro, mentre la partecipazione attiva di hobbisti e appassionati dimostra come l’amore per la terra possa oltrepassare i confini delle professioni agricole tradizionali. Il Centro Sportivo Comunale di Berzo San Fermo accoglierà così un mosaico di esperienze dove il gusto genuino della castagna accompagnerà residenti e visitatori in un percorso che dalle tradizioni rurali saprà trarre insegnamenti per il presente.