L’estate non è solo mare e montagna. Per tantissimi, soprattutto in bergamasca, la bella stagione è sinonimo di sagre e feste di paese, dove trascorrere una serata in compagnia degli amici assaporando buon cibo e ascoltando musica di qualità. Cologno al Serio, di queste occasioni, ne ha ben tre, che accompagneranno i colognesi (e non solo) per tutto il mese di luglio. Organizzate dalle associazioni del paese e dall’amministrazione comunale, la «Notte Bianca dei Quattro Portoni» (12-13 luglio), l’«Estate in Gamba» (17-20 luglio) e il «Campino à la Plage» (24-27 luglio) promettono di ravvivare l’estate della bassa bergamasca con un programma denso di appuntamenti da non perdere.
Il fil rouge delle tre manifestazioni è lo stare insieme - tema che però viene declinato in modi diversissimi a seconda dell’identità di ciascun evento. Dall’attenzione al sociale e alla beneficienza dell’«Estate in Gamba» si passa, per esempio, alla centralità della riflessione sulla situazione delle carceri in Italia promossa dal «Campino à la Plage»: non a caso, l’edizione di quest’anno si intitola «Ore d’aria buona». Ma come si articola la proposta estiva di Cologno al Serio?
L’estate di Cologno si accende
L’evento inaugurale dell’estate di Cologno al Serio sarà la «Notte Bianca dei Quattro Portoni» , che si terrà dalle 19:00 del 12 luglio alle 2:00 del 13 luglio per le vie del centro del paese. A organizzare la serata sono il Comune di Cologno al Serio, la Proloco del paese, l’associazione «Le Botteghe», l’oratorio «San Giovanni Bosco» e il centro giovanile «Lo Spazio», ciascuno con delle proposte pensate per una fascia di pubblico diversa. Non è dunque un caso che, nel programma della nottata, ci sia persino un DJ set con la musica techno di «Utopia», organizzato guardando soprattutto ai giovani.
Per le famiglie e i più piccoli, invece, verranno allestite delle giostre in piazza Cavour e ci sarà la festa dei bikers «Mondo in Moto», negli spazi adiacenti alla chiesa parrocchiale.
Il centro anziani, invece, organizzerà una tombolata aperta a tutti.
Chi invece desidera cimentarsi in uno sport poco conosciuto potrà provare l’ebbrezza del softair insieme all’associazione «7° Brigata Lupi», sempre nel «Parco della Rocca».
Per tutta la serata, le vie che circondano il fossato medievale del paese saranno popolate dai dehors dei bar colognesi, che proporranno degustazioni e musica dal vivo. Non mancheranno infine gli hobbisti locali, con più di venti espositori già confermati, che metteranno in bella mostra i propri manufatti in ogni angolo del centro.
A pochi giorni dalla «Notte Bianca», poi, partirà l’ «Estate in Gamba» dell’associazione «Progetto Gamba ONLUS», che si terrà dal 17 al 20 luglio. «”Progetto Gamba” esiste dal 2015 - racconta Riccardo Lazzaretti, membro dell’associazione colognese - ed è nata per ricordare il nostro amico Cristian Santinelli, scomparso nel 2013. Il nostro obiettivo è quello di organizzare momenti in comune come sagre e tornei per raccogliere fondi da devolvere a progetti di volontariato in Rwanda e in Bolivia». I due Paesi non sono stati scelti a caso: si tratta infatti delle due aree del mondo dove Cristian ha svolto volontariato. «Il nostro desiderio era quello di portare avanti i suoi progetti di beneficienza. Poi, con il tempo, anche noi amici ci siamo recati in quei luoghi, dove abbiamo lasciato un pezzo del nostro cuore», continua il referente della ONLUS.
La raccolta fondi passerà per quella che «Progetto Gamba» definisce una «festa della birra colognese», che si terrà da giovedì a sabato in orario serale e la domenica sia a pranzo (solo su prenotazione) che a cena. Previste per tutte le sere un’area bimbi e tanta musica dal vivo: sono infatti già confermati per il 17 luglio «DJ Nello», per il 18 luglio il punk rock dei «Cornoltis», per il 19 luglio i «The Marshallplan» e per il 20 luglio i «Kings Road» con la loro musica rock britannica. Lo spirito, comunque, è quello di continuità con le altre manifestazioni estive del paese: «la nostra proposta sarà molto simile a quella del “Campino à la Plage” che occuperà gli spazi del “Campino” dopo di noi», conclude Lazzaretti.
La spiaggia più animata della bergamasca
E proprio il «Campino à la Plage» sarà l’ultimo evento dell’estate colognese. Il festival, che partirà il 24 luglio e si concluderà tre giorni dopo, proporrà dell’ottima cucina, grazie all’apertura della cucina del «Campino» sia per cena che - limitatamente a sabato e domenica - per pranzo. Dopo cena, non mancheranno gli appuntamenti in musica. Giovedì 24 luglio si esibiranno «Luka (aka Afro)» e «Ponasman», mentre venerdì 25 il dopocena si muoverà al ritmo del DJ set della «Kontakt Crew».
La sera di sabato toccherà ai «The Apes» e ai «Funky Lemonade», mentre l’evento sarà chiuso da Mattia Danesi - nome d’arte «Baby Red Knee(s)» - e, più tardi, da «Fuma!» e da «Ella Codesta». Tra gli altri appuntamenti della manifestazione ci saranno lo storico torneo di Beach Volley a 28 squadre, che tra sabato 26 e domenica 27 si sfideranno sui campi da sabbia della spiaggia del «Campino». Domenica mattina, invece, il parco ospiterà il mercato agricolo di Cologno al Serio con i suoi commercianti locali.
Peculiarità dell’evento è però il suo tema: obiettivo del «Campino à la plage» 2025 è infatti quello di usare l’aggregazione e la solidarietà per parlare delle carceri, del sovraffollamento e delle condizioni di vita dei detenuti. «Ogni anno, noi organizzatori del “Campino” scegliamo una realtà del territorio da supportare con una parte dei proventi del festival», spiega Alessandro Rocco, coordinatore dell’evento, che continua: «Lo scorso anno ci siamo occupati di violenza di genere, mentre nel 2025 toccheremo di nuovo il tema delle condizioni delle carceri e dei carcerati. Si tratta di un argomento di cui avevamo parlato già una decina d’anni fa: ci siamo informati e abbiamo capito che la situazione non è migliorata, anzi. Per questo abbiamo deciso di tornare a parlarne». Ad aprire il «Campino à la plage» sarà dunque un intervento di Gino Gelmi di «Carcere e Territorio», l’associazione a cui verrà devoluta una parte dei proventi della festa, e dell’avvocato colognese Luca Bosisio. Al termine dei discorsi dei due esperti, alcuni ex-detenuti porteranno sul palco del «Campino» le loro testimonianze di vita vissuta.
Sempre per sostenere le realtà che vogliono migliorare la vita nelle carceri, l’edizione di quest’anno della festa del «Campino» avrà uno spazio per la vendita dei prodotti realizzati dai detenuti nei laboratori carcerari e per le campagne di sensibilizzazione delle associazioni che parteciperanno alla manifestazione. «Tra le associazioni presenti ci saranno “Abf Ricucendo”, “Calimero – Forno al fresco”, “Crisalide d’argilla”, “Spazio diario aperto dalla prigione”, “Sk in bici” e “Bessimo”. Si tratta di gruppi che promuovono laboratori didattici in carcere: racconteranno le loro attività e parleranno dei loro prodotti per sensibilizzare gli avventori. Infine, puntiamo a proporre in auditorium uno spettacolo teatrale organizzato da Generazioni FA, in cui reciteranno persone detenute nel carcere di Brescia», continua Rocco. Infine, continuerà la collaborazione con «Bergamo Fast-track», che nel pomeriggio di sabato 26 porterà a Cologno la sua postazione per test gratuiti per HIV, HCV e sifilide. «Quella con “Bergamo Fast-track” è una collaborazione che va avanti ormai da diversi anni. Il “Campino” è una festa molto frequentata dai giovani, e i test che proponiamo spesso vengono sottovalutati o non vengono eseguiti. Tra i nostri obiettivi – conclude l’organizzatore della manifestazione di Cologno al Serio – c’è la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale e il loro controllo: per questo, la presenza di un laboratorio mobile per le analisi gratuite è così importante per noi».