C’è un momento dell’anno in cui Ponte San Pietro cambia volto: le luci si accendono, le piazze tornano a essere luoghi d’incontro e le tradizioni si rinnovano. È il Natale, e quest’anno arriva con un programma diffuso che intreccia festa, spiritualità e memoria collettiva.
Il cuore delle celebrazioni sarà domenica 14 dicembre, quando Ponte San Pietro si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto per la giornata clou del programma «Natale d’Incanto»: un concentrato di eventi, luci, musica e tradizioni che animeranno il centro per tutta la giornata, con proposte dedicate a bambini, famiglie e appassionati delle atmosfere natalizie. Fin dal mattino, a partire dalle 10.30, il paese si animerà con giochi di una volta e animazioni itineranti, mentre Babbo Natale accoglierà i più piccoli per raccogliere le loro letterine e regalare sorrisi. Spettacoli di giocoleria, banda di strada, performance con luci LED, artisti itineranti e momenti di intrattenimento a tema, anche con scenografie ispirate a mondi fantastici, accompagneranno il pubblico fino al pomeriggio inoltrato, culminando con suggestive esibizioni scenografiche e musicali.
In piazza della Libertà, dalle 11 e per tutto il pomeriggio, prenderà vita il «Villaggio di Babbo Natale», con mercatini, stand gastronomici, caldarroste e dolci, laboratori creativi, truccabimbi, letture animate e la possibilità per i bambini di salire sul Taxi Polo Nord per una foto ricordo. Nel frattempo, il concerto della banda cittadina nella Chiesa Vecchia rappresenterà uno dei momenti musicali più attesi della giornata, insieme alle altre esibizioni distribuite nel corso del pomeriggio. Per l’intera giornata resteranno aperti anche la mostra dei presepi in Chiesa Vecchia, il rifugio antiaereo, l’esposizione di auto da rally e Vespa storiche e i tradizionali mercatini natalizi nelle vie del centro, accompagnati dalla presenza dello stand de L’Eco café. Un festival diffuso, pensato per coinvolgere tutta la comunità e i visitatori in un’esperienza immersiva e partecipata.
A raccontare il senso di queste iniziative è il sindaco Matteo Macoli: «Il nostro Comune in questo periodo è reso ancor più elegante dalle suggestive illuminazioni natalizie e noi siamo quindi pronti a condividere con tutti i momenti magici del “Natale d’Incanto”, sia nel nutrito calendario di dicembre sia più specificatamente nella grande festa in piazza di domenica che desidera creare un bel clima di positiva voglia di aggregazione. La pluralità di proposte di divertimento, dalle famiglie con i bambini fino ad arrivare ai più grandi, è una formula vincente per trascorrere una bella giornata insieme, scambiarsi gli auguri, approfittare delle ultime idee regalo, contribuire ad attività di solidarietà e promuovere le peculiarità culturali del nostro territorio. L’obiettivo del calendario di eventi che sviluppiamo lungo tutto l’anno è proprio quello di rinnovare uno spirito di comunità e gli sforzi organizzativi di questo gioco di squadra vengono progressivamente premiati».
I Magi e l’arte del presepe
Come ci ricorda il sindaco Matteo Macoli, «Ponte San Pietro è la “Città dei Presepi”», per questo, fino all’11 gennaio, la Chiesa Vecchia di Ponte San Pietro ospita una nuova, attesa edizione della mostra dei presepi a cura dell’associazione Amici del Presepio, attiva da anni nella diffusione e valorizzazione dell’arte del presepio. Quest’anno dedicata a figure tanto note quanto misteriose: i Magi. «Tutti quelli che fanno presepi possiedono i personaggi dei Magi, ma spesso non si conosce davvero la loro storia: chi erano, perché vengono rappresentati, l’origine dei loro nomi. Per questo abbiamo scelto di dedicare la mostra a questo tema, non solo attraverso le scene, ma anche con pannelli che danno delle risposte e accompagnano il visitatore nella comprensione del racconto» racconta Claudio Mattei, responsabile della mostra.
Non semplici comparse del racconto della Natività, ma viaggiatori, sapienti, uomini di ricerca: l’esposizione propone un percorso che abbraccia storia, iconografia, tradizione e interpretazioni moderne attraverso pannelli narrativi, scene ambientate e installazioni capaci di accompagnare il visitatore in un viaggio che è anche simbolico e interiore, restituito grazie a scenografie curate nei minimi dettagli, giochi di luce e una particolare attenzione all’ambientazione. In esposizione ci sono circa 48 scene, tra nuove realizzazioni e opere già presenti nella cripta, con un percorso che unisce il valore artigianale e artistico delle statue – molte delle quali pezzi unici – a un contenuto narrativo e spirituale. Le prime quattro scene, in particolare, ripercorrono il viaggio dei Magi: dalla visione della stella, al cammino, all’incontro con il potere terreno, fino all’adorazione del Bambino. Le statue di queste sequenze sono state realizzate da uno scultore di Ortisei su indicazioni precise dell’associazione.
Accanto al percorso dedicato ai Magi, non mancheranno scene tradizionali del presepe natalizio, a testimoniare il legame profondo tra questa forma d’arte popolare e la spiritualità del Natale. In contemporanea sarà visitabile anche il museo permanente allestito nella cripta, recentemente rinnovato con un restyling che ne valorizza spazi, percorsi e contenuti. «Speriamo – aggiunge Mattei – di colpire i visitatori con bellezza delle opere, ma soprattutto speriamo che ogni persona riesca a emozionarsi anche solo per un attimo. Un presepio non è solo un bel paesaggio: deve riuscire a toccare qualcosa dentro, regalare un momento di serenità e magari anche di riflessione».
Una tradizione, quella degli Amici del Presepio, che da 56 anni consecutivi anima Ponte San Pietro e che oggi è riconosciuta anche oltre i confini locali, con allestimenti in altre province e presenze in musei e chiese in diverse zone d’Italia e d’Europa.
Capodanno in piazza
Il calendario delle feste si chiuderà con un altro appuntamento molto atteso: giovedì 1°gennaio, alle 19.30, piazza della Libertà ospiterà lo spettacolo dei fuochi di Capodanno, un brindisi simbolico e luminoso per salutare l’arrivo del nuovo anno insieme alla comunità.
Accanto agli eventi principali, il calendario natalizio proporrà numerosi altri appuntamenti distribuiti tra musica, tradizione, cultura e iniziative per tutte le età. Il programma continuerà oggi, martedì 9 dicembre, alle 20.30, con il concerto gospel «The time is now» dei The Golden Guys, ospitato all’auditorium Aruba e accessibile su prenotazione. Venerdì 12 dicembre, dalle 17.30, i più piccoli potranno accogliere l’arrivo di Santa Lucia con distribuzione di dolci nel centro del paese; in serata, alle 20.30, la Pinacoteca Vanni Rossi farà da cornice al concerto jazz «JW Quintet: Blue Note Story». Sabato 13 dicembre sarà una giornata ricca di appuntamenti: dalle 9 alle 12 si terrà il «Mercatino Briologico Natalizio», alle 16.30 uno spettacolo teatrale per bambini e, alle 18.30, la presentazione del volume «Locate. Spunti storici dalle fotografie». Sabato 20 dicembre, alle 20.30, spazio ai canti di montagna con il concerto dedicato all’80esimo anniversario del CAI, mentre domenica 21 dicembre, alle 15.30, la Cappella Polifonica di Locate chiuderà la rassegna con il tradizionale «Concerto di Natale».
Durante tutto il periodo delle festività saranno inoltre visibili le luminarie artistiche, il presepe sul fiume Brembo e il grande albero di Natale, realizzati con la collaborazione tra amministrazione, associazioni e scuole del territorio.
