La transizione ecologica è un’opportunità per l’Italia
Povera di materie prime, ricca di rinnovabili. Le imprese continuano a investire nella sostenibilità, malgrado il vento tiri contro
Povera di materie prime, ricca di rinnovabili. Le imprese continuano a investire nella sostenibilità, malgrado il vento tiri contro
La mostra al Museo della Fotografia Sestini in San Francesco in Città Alta.
Un repertorio di architettura e borghi storici, riti religiosi e tradizioni popolari. L’intervista alla direttrice scientifica, Roberta Frigeni. Aperta fino al 7 settembre.
Le città producono il 70% dei gas serra e il 75% degli inquinanti, consumano il 66% dell’energia, l’80% del cibo e dell’acqua. C’è bisogno di rigenerazione e più natura per star bene negli ambienti urbani
L’ Asst «Papa Giovanni» e l’Istituto «Mario Negri» di Bergamo hanno redatto un manuale per ridurre l’impronta climatica del comparto. A incidere l’abuso di farmaci e antibiotici, le diete dei pazienti e le strutture ospedaliere datate.
Il nostro rapporto con la motorizzazione è da ripensare. Le nuove vetture non saranno solo elettriche ma autonome e condivise. Una rivoluzione industriale e culturale da preparare.
L’Unione Europea valuterà i progressi non nel ’25 ma nel triennio per evitare sanzioni alle case. I target non cambiano e sono la garanzia di una transizione che sia socialmente sostenibile.
In linea con la media italiana, mentre quella europea è di 56 vetture ogni 100 persone. L’esperto: «Il modello di mobilità occidentale costruito sul mezzo privato non funziona più». Il paradosso: nelle ore di punta circola solo il 10-12% dei veicoli, gli altri sono parcheggiati.
I segnali sono di un cambiamento di mentalità.I dati dell’Aci in Italia dicono che i veicoli intestati a questa fascia d’età sono calati di un terzo in dieci anni. Il sociologo Paolo Corvo: stipendi bassi, i ragazzi preferiscono spendere in viaggi e tempo libero.
Esperienze formative più lunghe e articolate. E l’approccio alla motorizzazione è cambiato. L’auto diventa un bene sempre più esclusivo.
Fondata nel 1980, è la principale associazione ambientalista italiana. Nota per campagne come Puliamo il mondo, conta 115.000 soci e promuove tutela ambientale, legalità ed educazione
La più grande associazione di tutela ambientale bergamasca non si occupa solo di escursioni, ma sensibilizza sull’impatto delle attività, la cura dei sentieri e promuove un turismo lento e sostenibile.
Il nuovo codice della strada non ha introdotto, purtroppo, l’attesa norma: in caso di caduta, riduce del 90% le lesioni gravissime o mortali.
Confartigianato Imprese Bergamo. Nicola Zeduri: «Alcune essenze resistono meglio ai patogeni senza ricorrere ai fitofarmaci»
La ricercatrice Elza Bontempi spiega che gli aggregati carbonatati riducono il ricorso alle materie prime estratte dalle cave. Uno studio dimostra la possibilità delle scorie di acciaieria dei cementi di sostituire parzialmente il Portland.
L’esperto Antonio Massarutto: prevenzione e riuso,ma anche bruciare è utile per ridurre le discariche . In Italia ci sono grandi differenze nell’offerta di impianti
L’impianto del gruppo Suez brucia 400mila tonnellate di rifiuti bruciati all’anno che danno energia a oltre 50mila case. Taglio di CO2 fino a 2 milioni di tonnellate
Con gli standard di qualità introdotti dall’Unione europea più reputazione per i marchi e più tutela per i consumatori
L’obbligo di iscrizione al Rentri entra in vigore anche per le piccole realtà produttive tra gli 11 e i 50 dipendenti, e quelle fino a 10