Clima, costruire il domani
La rivista di ambiente di questo mese, tra i tanti temi, ripercorre il bilancio di Cop30, presenta gli impegni climatici dell’Europa al 2040 e narra le buone pratiche messe in campo dalle aziende. Il focus è sulla moda.
La rivista di ambiente di questo mese, tra i tanti temi, ripercorre il bilancio di Cop30, presenta gli impegni climatici dell’Europa al 2040 e narra le buone pratiche messe in campo dalle aziende. Il focus è sulla moda.
Nel testo finale nessun accenno ai combustibili fossili. Il loro abbandono va avanti comunque su base volontaria da parte dei Paesi. Passi avanti sulla finanza climatica, ma debole l’impegno per la tutela delle foreste.
In Sacbo si è acceso il confronto sui futuri scenari politico-economici: le imprese sono chiamate a cogliere i segnali del cambiamento
Il politologo Vittorio Emanuele Parsi analizza la crisi dell’impegno globale per il clima: Il cambio di posizione di Stati Uniti e Cina chiede all’Europa di acquisire una nuova consapevolezza
L’energia prodotta dagli scarti caseari non è più un’utopia, ma una realtà già attiva sul territorio
Intervista a Gian Marco Luna, direttore di Irbim (Cnr): «Conciliare utilizzo delle risorse naturali e conservazione degli habitat e degli ecosistemi è forse una delle sfide più importanti e prioritarie che abbiamo davanti, non solo in mare».
In «Diluvio» Stephen Markley racconta, in un testo narrativo ponderoso, le conseguenze del riscaldamento globale dovuto alle attività umane. E chi prova a lottare per contrastarlo.
La riforma della legge 157 accende il dibattito tra tutela della biodiversità e gestione della caccia. L’Italia cerca un equilibrio tra conservazione, agricoltura e sicurezza ambientale.
I pastori stanno imparando a integrare strumenti innovativi, come la geolocalizzazione, con i saperi antichi.
Un bus ogni 10 minuti nelle ore di punta garantirà collegamenti puntuali tra la città e Verdellino. Corsie preferenziali e 43 fermate porteranno 4 milioni all’anno di passeggeri sulla nuova linea e-Brt.
La transizione ecologica passa anche da un’alimentazione diversa. Il focus sui nuovi cibi: cactus, alghe, meduse, insetti, carni coltivate.
L’esperta Gaia Cottino: la consapevolezza ambientale contribuisce a creare nuovi modelli dietetici sostenibili. Gli alimenti considerati «novel food» sono quelli non consumati nell’Ue prima del maggio 1997
La polvere della larva gialla della farina, del grillo domestico, della locusta migratoria e della tarma minore della farina sono tra i prodotti autorizzati dall’Unione europea. Verifiche rigide dell’Efsa che stabilisce quantità, etichettatura, limiti microbiologici e chimici
I prodotti commerciali ne hanno un contenuto intorno al 10%, il resto sono proteine vegetali. Il processo avviene in bioreattori e a partire dalle cellule staminali o prelievi da muscolo, fegato e altri tessuti. In Europa è accettata solo la replica del fegato d’anatra, perché la produzione naturale è cruenta.
I «Crick-flakes» saranno disponibili sull’e-commerce della startup bergamasca dal primo trimestre del 2026. Il flakes innovativo è una valida alternativa alle proteine tradizionali. Vantaggi anche ambientali: meno consumo di suolo, emissioni e impiego d’acqua