Sebino, livello del lago troppo basso Sarnico chiede intervento straordinario

Sebino, livello del lago troppo bassoSarnico chiede intervento straordinarioIl livello dell’acqua del Sebino si mantiene desolatamente basso e, dopo le proteste si passa ai fatti. Il Comune di Sarnico ha infatti trasmesso una richiesta di intervento straordinario urgente alla Giunta Regionale e Provinciale in considerazione della grave situazione di disagio che si è determinata proprio per l’eccessivo drenaggio del bacino lacustre.

Lo ha reso noto il sindaco Alessandro Arcangeli, affermando che, pur tenendo conto delle esigenze delle realtà agricole della bassa pianura bergamasca, bresciana e del cremonese, non si possono nascondere difficoltà e disagi per le località turistiche del lago d’Iseo. Del resto, il problema della regolazione del deflusso di acqua, gestito dal Consorzio dell’Oglio con sede a Brescia, è una questione sollevata fin dal 1994, quando molti sindaci delle località lacustri si lamentarono per l’ abbassamento di livello, con conseguenti rischi per la sicurezza delle sponde, l’affiorare di scarichi fognari e odori fastidiosi.

La richiesta presentata dal Comune di Sarnico, è rivolta, in sostanza, a sollecitare un intervento di bonifica delle sponde sul territorio bergamasco, con pulizia degli argini e drenaggio generale. Con l’abbassamento del livello del bacino, inoltre, le alghe si sono depositate a riva, con contraccolpi di impatto ambientale, sia estetici, sia di igiene per la collettività e con negativi riflessi sul turismo locale. Al momento, non sono state fatte richieste economiche, ma il punto di riferimento resta la voce «Fondi per la siccità» resa disponibile dalla Regione per le situazioni di emergenza, come appare essere questa del Sebino.

(02/09/2003)

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