Stati generali: decentramento
in vista non solo per l'Urbanistica

Il decentramento degli uffici della Provincia in futuro potrebbe riguardare anche altri settori, oltre all'urbanistica. È quanto annunciato nel corso degli Stati generali dell'ente di via Tasso, voluti dal presidente Ettore Pirovano, e che hanno riunito alla Fiera di Bergamo i rappresentanti di ben 200 Comuni bergamaschi su 244.

Un'occasione che, ha detto Pirovano, dovrà diventare «un appuntamento frequente», magari anche per gruppi più piccoli di Comuni che hanno esigenze simili. Gli Stati generali - ha aggiunto il presidente della Provincia - devono infatti essere «non una occasione cinematografica ma un'occasione per affrontare i problemi concreti»

Il piatto forte non poteva che essere il decentramento dei servizi. Un progetto a favore dei Comuni bergamaschi che inizialmente riguarderà l’urbanistica, come competenza specifica della Provincia, e gli aspetti legali. Obiettivo del progetto, che sarà avviato il 1° marzo con l’apertura degli sportelli, è quello di offrire un sostegno ai piccoli Comuni che non hanno risorse economiche adeguate, evitando loro spostamenti troppo lunghi ed onerosi e l’assunzione di nuovo personale.

Sette gli sportelli, oltre a quello nel capoluogo, che saranno dislocati in pianura e nelle Valli, nello specifico a Vilminore, piazza Brembana, Clusone, Sant’Omobomo Terme, Calusco d’Adda, Sarnico e Treviglio. Garantiranno una migliore funzionalità dei servizi a favore dei cittadini e semplificheranno i rapporti amministrativi tra i vari enti: l'idea è stata accolta con favore dai sindaci presenti in sala, che hanno sottolineato l’importanza di iniziative di questo tipo anche alla luce delle risorse sempre più carenti a disposizione degli enti comunali.

Un altro aiuto dalla Giunta di via Tasso – così come ricordato nel corso delle relazioni tecniche – arriva anche nell’ambito del trasporto degli studenti diversamente abili frequentanti le scuole superiori. Gli Stati generali sono stata l’occasione per presentare la bozza del Protocollo d’intesa con la quale la Provincia si impegna a compartecipare agli oneri economici per il trasporto degli alunni disabili frequentanti la scuola secondaria superiore, con un contributo di 540.000 per l’anno scolastico 2009/2010. Il Protocollo d’intesa dovrà in seguito essere condiviso con il presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e i presidenti dei 14 Ambiti.

Tornando al settore dell’urbanistica, obiettivo della Provincia è offrire maggiore assistenza ai Comuni nella fase di elaborazione del Pgt e nell’adeguamento della strumentazione urbanistica, contenendo i costi e aumentando la qualità del servizio.

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