Hacker all'arrembaggio
dei siti internet dell'Isola

Hacker all'attacco dei siti istituzionali dei Comuni di Brembate Sopra, Madone e Ponte San Pietro. Domenica 21 febbraio, infatti, poco dopo le 11, sulle schermate delle home page dei tre Comuni è apparso proprio nel centro un banner del gruppo che si firma «1923 Turk Group Hacked», su sfondo nero e scritta rossa in turco.

Ad accorgersi dell'insolita presenza è stato un cittadino dell'Isola che voleva consultare il sito del Comune di Brembate Sopra e si è trovato di fronte la scritta nella home page del sito, proprio in primo piano. Ha quindi guardato altri siti e si è accorto che anche Madone e Ponte San Pietro avevano il banner dell'hacker al centro della schermata.

«Noi ci appoggiamo a un sito internet a pagamento che compare sul fondo della pagina, "Joomla!", ma a curarlo è il Centro Sistema, che lo fa anche per i Comuni di Ponte San Pietro, Madone, Terno d'Isola, Almenno San Salvatore e la Polisportiva di Brembate Sopra - riferisce Massimo Curiazzi, assessore al Tempo libero e alle Politiche giovanili, che si interessa all'aggiornamento delle notizie sul sito internet comunale -. Noto però che soltanto tre Comuni sono stati attaccati da questi hacker».

«Ho controllato su You Tube per sapere cosa fosse e ho trovato che la sigla si riferiva a un gruppo musicale. Invece su Google risulta un sito del governo turco. Ho voluto approfondire e ho trovato che questo "1923 Turk Group Hacked" entra nei siti per dimostrare che ci sono dei punti deboli. Lunedì informerò subito la società che gestisce il nostro sito per porre rimedio».

«Non vorrei che questa intrusione abbia inficiato il server comunale - continua Curiazzi -. Occorrerà ora capire cosa sono riusciti a fare con questa azione. Entrare nel server comunale non è facile in quanto è protetto dalle password per la privacy. Ora occorre capire chi sono e cosa volevano dimostrare».

L'intrusione degli hacker nei siti istituzionali dei tre Comuni ha fatto per ora salire la preoccupazione degli amministratori di Brembate Sopra che lunedì mattina informeranno il Centro Sistema, che offre i servizi informatici alle pubbliche amministrazioni locali. Il sindaco di Brembate Sopra, Diego Locatelli, si attiverà anche per chiarire se il «passaggio» sia stato uno scherzo di fine Carnevale oppure se il gruppo di hacker abbia voluto dimostrare che il sistema ha delle falle.

Se si è limitato soltanto a questo, si provvederà a tappare i buchi, con l'augurio che non siano stati inseriti virus o che non siano state prelevate informazioni riservate. Un esperto in informatica ipotizza che questo attacco sia riuscito perché i siti di queste amministrazioni comunali non hanno fatto gli aggiornamenti di sicurezza, che potrebbero evitare questo tipo di inconveniente.
 Angelo Monzani

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