Cronaca
Sabato 06 Marzo 2010
Ducato di Piazza Pontida:
l'Atb finisce ancora sul rogo
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Con una motivazione un po' più specifica dei generali disservizi per cui era stata «incriminata» la prima volta, ovvero quei disagi che gli anziani - il cui peso all'interno della popolazione cittadina è in costante aumento - sono costretti a sopportare nel salire e scendere dai pullman. «Sono ricorrenti - scrive Pier Franco Goggi, sul Giopì, il quindicinale dell'associazione - le scene di donnette che, costrette dalle gonne, non riescono ad alzare la gamba quando occorre per mettere il piedi sull'unico gradino e si arrabattano in questo tentativo anche con le spinte, non sempre disinteressate, di qualche vicino. È così difficile la sistemazione di un secondo gradino?».
Già, cosa ci vuole? Perché potrà sembrare anche una banalità, ma a una certa età questa lacuna può trasformarsi in un problema insormontabile: «Un dettaglio - aggiunte il duca Liber Prim al secolo Bruno Agazzi - che è certamente un indice della scarsa attenzione verso un'utenza in costante aumento. Gli autobus vanno migliorati e pensati anche a misura di anziano».
Il rogo punterà a bruciare anche un po' di indifferenza. Il programma si annuncia ricco. Si partirà al mattino con la mostra, allestita sotto i portici di piazza Pontida e dedicata ai bozzetti degli studenti della scuola d'arte Fantoni. Tra le 10 e le 13 è previsto l'ammassamento dei carri - per l'iscrizione alla sfilata il termine tassativo è giovedì 11 marzo - in piazzale Marconi, quindi, a partire dalle 15, avrà inizio la sfilata lungo un percorso ormai collaudato: viale Papa Giovanni XXIII, Via Paleocapa, via QUarenghi, via Spaventa, via Tiraboschi, Porta Nuova, piazza Matteotti, via XX settembre e arrivo in piazza Pontida.
«Quest'anno - aggiunge il duca Bruno Agazzi - abbiamo previsto una piccola, ma significativa novità in via XX settembre, dove all'altezza del collegamento con via Tiraboschi allestiremo un'area riservata ai disabili in modo che possano assistere alla sfilata più comodamente. Non solo: al fine di coinvolgere più cittadini possibile abbiamo predisposto un invito alla manifestazione tradotto in tre lingue: inglese, francese e spagnolo. Questo perché desideriamo che la sfilata di mezza Quaresima sia veramente una festa per tutti, compresi i tanti extracomunitari che ormai vivono sia in città che in Provincia». Per informazioni e iscrizioni: www.ducatodipiazzapontida.it.
E. Fa.
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