Yara, 43esima giornata di ricerche
Alla ex colonia elioterapica il georadar

Decine tra carabinieri, poliziotti, guardie forestali e volontari, hanno lavorato anche nella giornata di sabato 8 gennaio a Brembate, per il 43esimo giorno consecutivo alla ricerca di Yara Gambirasio. I militari, insieme ai volontari dell'Ana di Adrara San Martino e della protezione civile di Alzano, sono tornati nella zona della ex colonia elioterapica dove hanno scandagliato il terreno con l'aiuto di un georadar.

Il sofisticato macchinario, messo a disposizione dai carabinieri del Ros, consente di rilevare la presenza di eventuali anomalie fino a 12 metri di profondità, ma finora non sono stati trovati indizi riconducibili alla ragazzina. Nelle ore pomeridiane è stata invece perlustrata l'area boschiva di Mapello.

La polizia di Stato con i vigili del fuoco di Bergamo e i volontari della protezione civile di Torre Boldone sono stati attivi nella località Fienile di Torre Boldone e sulla Maresana a Ponteranica.

Gli agenti della Guardia forestale, insieme alla Cri di Trescore, ai volontari Ana di San Giovanni Bianco e alla Croce Bianca di Bergamo hanno invece puntato su Barzana e precisamente sulla località Canova. In azione anche unità cinofile.

Nei prossimi giorni è previsto un incontro in prefettura tra forze dell'ordine, volontari e il sindaco di Brembate di Sopra per fare il punto della situazione sulle ricerche che a ormai un mese e mezzo dalla scomparsa non hanno ancora dato frutti.