Castro: pensionato scomparso
Ricerche nel lago ancora vane

Ancora senza esito le ricerche a Castro condotte dai sommozzatori nel lago d'Iseo per ritrovare Severino Garatti, il 76enne di Costa Volpino di cui non si hanno più notizie da venerdì. Domenica i fondali sono stati scandagliati inutilmente con due robot subacquei.

Ancora senza esito le ricerche a Castro condotte dai sommozzatori nel lago d'Iseo per ritrovare Severino Garatti, il 76enne di Costa Volpino di cui non si hanno più notizie da venerdì pomeriggio. Domenica i sub si sono immersi più volte nel Sebino e i fondali sono stati scandagliati con due robot subacquei, ma finora del pensionato non si hanno notizie: i suoi vestiti e la sua bici erano stati ritrovati venerdì sera sul lungolago di Castro e lui faceva spesso il bagno di fronte alla Lucchini Rs.

Per questo le ricerche si concentrano nello specchio d'acqua compreso fra Castro e Pisogne. «Non era la prima volta che veniva qui per fare il bagno - hanno confermato ieri alcuni pensionati di Castro che frequentano spesso il lungolago -, anche quest'estate lo avevamo visto più volte tuffarsi e poi tornare a riva tutto contento».

Venerdì pomeriggio però potrebbe essere successo qualcosa di strano: forse per un malore, Garatti potrebbe essere stato risucchiato dal Sebino. Le ricerche sabato si erano concentrate lungo le sponde e nei fondali a ridosso del lungolago. Domenica invece i sommozzatori e i robot subacquei si sono spinti più al largo. «Purtroppo qui - ha spiegato Luca Baldassari, il capo distaccamento dei vigili del fuoco di Lovere - il lago sprofonda subito e si scende fino a oltre 130 metri».

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