Giovedì 01 Dicembre 2011
Università, 2012 in pari
Ma il futuro sarà in rosso

Un bilancio 2012 che ha ancora una grossa incognita: il ministero dell'Istruzione, università e ricerca a un mese circa dalla fine dell'anno non ha ancora stanziato infatti il Fondo di finanziamento ordinario per l'anno in corso. E sul 2012 le previsioni sono quelle ancora una volta di tagli: negli ultimi tre anni.
Infatti, c'è stata una riduzione dell'Ffo pari all'8,5% a livello nazionale con una perdita secca di circa 600 milioni di euro per le università. Per il 2012 la previsione è di una decurtazione dell'1,1% mentre per il 2013 è in cantiere una nuova sforbiciata del 4,9%.
«Alla luce di questa previsione di tagli lineari non è ipotizzabile pensare di poter continuare a chiudere i bilanci in equilibrio - ammette il direttore amministrativo Giuseppe Giovanelli -. Per quest'anno la riduzione dei fondi statali passati da 35 milioni a 33,6 milioni di euro è stata compensata dall'aumento della contribuzione studentesca pari a 14,1 milioni di euro».
«Anche per il 2012 si verificherà la stessa situazione: giù i fondi statali e su le tasse (come da programma già approvato a inizio anno accademico ndr) per un totale di 32,4 milioni da Roma e 14,5 milioni dagli studenti. Non sarà però possibile per il 2013 aumentare nuovamente le tasse e con l'Ffo in continuo calo le cose potrebbero mettersi male».
m.sanfilippo
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