I bergamaschi si scoprono col «pollice verde» Fino a 200 euro l’anno di spesa per piante e fiori

Piante e fiori sono una vera «passione» per i bergamaschi, che arrivano a spendere, in un anno, anche 200 euro a testa. Una cifra ben superiore a quella media italiana indicata dalle stime di Coldiretti, 46 euro all’anno, per una spesa complessiva in tutto il Paese di oltre 2,5 miliardi di euro all’anno. Piante e fiori sono presenti in un quinto delle famiglie italiane e i maggiori clienti di fiori sono donne (con acquisti pari al 65%), con oltre 55 anni, un grado d’istruzione medio-basso e con residenza nei piccoli Comuni del Sud Italia.

Nella Bergamasca la passione per il pollice verde non è solo femminile, anche se le donne rappresentano

comunque la maggioranza dei clienti di piante e fiori. Enio Rota, presidente dell’Associazione Florovivaisti Bergamaschi, spiega che il settore gode di abbastanzabuona salute, pur registrando recentemente un certo calo di vendita al minuto. Nel 2004 si è comunque verificato un incremento di clienti rispetto all’anno precedente, anche se gli incassi sono diminuiti. «La media europea della spesa annua pro-capite nel settore garden - spiega Rota - è effettivamente sui 200 euro e in qualche caso di più, cosa che pare avvenga anche in Bergamasca».

Per quanto riguarda la fascia di età degli acquirenti di piante e fiori, nella nostra provincia i più stimolati a spendere sono generalmente i clienti dai 30 ai 50 anni, con una netta prevalenza di donne.

(26/03/2005)

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