Martedì 07 Agosto 2012
Matrimoni a Palazzo Frizzoni
Ma con l'impiego dei disoccupati

E il Comune - oltre a mettere a disposizione una serie di spazi per i matrimoni civili - pensa a tutto questo, non in proprio, ma indicando (tramite il suo sito) operatori del settore che sottoscrivono un «patto etico» e s'impegnano ad acquistare non meno di 50 buoni lavoro ciascuno, da utilizzare a favore di studenti under 25, pensionati, casalinghe, cassintegrati, disoccupati e lavoratori in mobilità, da impiegare (affiancando i professionisti, quindi non in uso esclusivo) per attività di fotografie e video, catering e allestimento floreale durante i matrimoni nelle sale comunali.
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e.roncalli
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