«Si litiga per un giocattolo
rotto ormai da tempo»

«Dopo anni d'incomprensioni siamo arrivati alla resa dei conti in Circoscrizione n. 2, con la sfiducia al Presidente Epis, che con questa mia riceve tutta la mia solidarietà. Siamo giunti a giochi bambineschi dove alcuni personaggi litigano per un giocattolo ormai rotto da tempo, le Circoscrizioni, anche se i Presidenti attuali svolgono egregiamente un servizio che reputo insostituibile e spesso incompreso da chi dovrebbe sostenerle».

«Effettivamente l'attuale maggioranza, a differenza delle precedenti, non ha attribuito ad alcun Assessore la delega alle stesse pur avendole osannate negli anni passati. L'elettorato domanda, alle Circoscrizioni, di poter essere ascoltato per risolvere i suoi problemi. Quando fui Presidente vi fu sempre la massima collaborazione sia con i consiglieri di maggioranza che con quelli di minoranza, perché tutti reputavamo la nostra elezione al servizio dei cittadini, qualsiasi fosse il colore dell'amministrazione comunale al potere».

«L'elezione di Epis è stata decisa dalla Lega e dal PDL in considerazione della sua storia e della sua esperienza politica. I problemi della seconda circoscrizione sono noti da anni; lo stesso presidente della passata amministrazione, eletto nelle file del PDL, ebbe diversi problemi di rapporti interni, risoltisi con l'elezione d'alcuni ex consiglieri circoscrizionali al comune. Sin dall'inizio con Epis ci sono stati problemi».

«Non so quale sarà la soluzione oggi e quali conseguenze si avranno a livello di giunta comunale, so solo che a rimetterci sono i cittadini che si vengono, per attriti personali e non politici, privati del prezioso apporto della circoscrizione. Non mi resta che condannare il pressappochismo con il quale il partito di maggioranza relativa ha gestito fino ad ora il problema, un problema che, a mio parere, non può essere risolvibile solo all'interno delle stanze di Via Roentgen».

Mirko Isnenghi 
candidato Sindaco al Comune di Bergamo

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