Le lettera inviata al vescovo
Scrivono mamme e catechiste

Ecco la lettera inviata al vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, per segnalare la decisione della scuola primaria di Cornale di Pradalunga di «cancellare» dalle feste della scuola primaria la padrona, Santa Lucia.

«Salve, siamo un gruppo di mamme di Pradalunga e Cornale. Vorremmo portare a conoscenza di Sua Eccellenza Mons. Francesco Beschi la scelta operata dalla scuola primaria di Cornale di Pradalunga di non far festeggiare ai bambini la loro Patrona Santa Lucia a casa da scuola, come avviene invece per ogni Santo Patrono della provincia di Bergamo».

«Cornale di Pradalunga è l'unica parrocchia in valle Seriana (ma forse anche in Bergamasca, a parte Bergamo città) ad avere come Santa Patrona la "principessa" delle Sante e delle feste per i bambini: Santa Lucia che porta loro i doni».

«Una scuola evidentemente poco sensibile ai desideri e al mondo dei bambini piccoli, appoggiata da comitati di genitori poco saggi (anch'essi composti per la maggior parte da insegnanti in altri istituti), hanno deciso che la scuola festeggi Santa Barbara a Cornale, anziché Santa Lucia...».

«È assurdo! L'unica Parrocchia che ha la Santa "più amata" dai bambini, li fa andare a scuola nel giorno della sua festa... Eccellenza, lei che è molto sensibile ai bambini e al loro mondo, riesce a far entrare un po' di luce che illumini i cuori di queste scuole così formali, così incuranti e insensibili dei desideri e dei momenti di gioia dei bimbi? (oltreché, ovviamente, al festeggiamento dignitoso e religioso di una Santa Patrona della nostra Parrocchia)».

«Perché queste scelte senza senso, dalla scuola e dai genitori, verso i bambini? Non provano un po' di emozione, guardando gli occhi e i sorrisi dei loro bimbi felici, nel giorno dei doni grazie a una Santa "speciale", la "loro" Santa, quella del loro paese, che glieli ha portati? Noi siamo deluse e sconcertate».

«Questa scuola, non tiene minimamente conto dei sogni dei bimbi e cancella perfino le più belle feste religiose per la nostra comunità dal calendario scolastico. È inaccettabile, Eccellenza. La festa e la gioia per Santa Lucia nel nostro paese è legata alla nostra comunità e la amiamo in modo speciale, proprio perché è amatissima dai nostri bambini: non possono, né insegnanti né genitori, per decreto, cancellarla dalle nostre tradizioni, e non farla festeggiare ai nostri bimbi! Grazie per la Sua gentile attenzione».

Un gruppo di mamme di Cornale e Pradalunga

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