Nel nome di Papa Giovanni XXIII
cittadinanza onoraria per la pace

Il Consiglio comunale ha istituito all'unanimità la «Cittadinanza onoraria per la pace Giovanni XXIII». La proposta - arrivata sui tavoli del Consiglio con un ordine del giorno urgente - ha tra le premesse il recente annuncio della canonizzazione di Papa Giovanni.

Il Consiglio comunale ha istituito all'unanimità la «Cittadinanza onoraria per la pace Giovanni XXIII». La proposta - arrivata sui tavoli del Consiglio con un ordine del giorno urgente a firma di Marco Brembilla del Pd - ha tra le premesse il recente annuncio della canonizzazione di Papa Giovanni.

«Papa Giovanni XXIII viene ricordato, anche dalle giovani generazioni, non per il Concilio ma anche per il suo grande impegno a favore della pace, esplicitato nella grande enciclica Pacem in terris, ancora oggi di straordinaria e purtroppo drammatica attualità – si legge nel documento –. È importante che, accanto ad altre celebrazioni con la Diocesi, il Consiglio comunale pensi ad uno strumento che ponga l'attenzione, attraverso l'istituzione locale, alla centralità del tema della pace e del messaggio giovanneo».

La cittadinanza onoraria sarà conferita con cadenza biennale o triennale a persone che, a livello internazionale, si sono distinte per la loro opera in favore della pace. Sulle modalità di assegnazione e selezione delle persone cui conferire il titolo, precisa il documento, «saranno definite con apposita delibera costitutiva». Prima di istituire la cittadinanza onoraria sarà sentito preventivamente il parere della Fondazione Papa Giovanni XXIII.

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