A Torre Boldone si risparmia
Gli assessori fanno i postini

In un momento di difficoltà economica generale come quello che sta affrontando il nostro Paese, l'attenzione ai dettagli è importante, e risparmiare anche poche migliaia di euro per l'amministrazione di un piccolo Comune può avere un grande significato.

Le iniziative che vanno in questa direzione sono molte, e spesso anche originali: si cerca un po' ovunque di tagliare il superfluo, anche se le amministrazioni locali si trovano spesso costrette a muoversi entro limiti davvero ristretti. Ma cos'è davvero accessorio? Fino a dove si può spingere un Comune per risparmiare qualche soldo?

A Torre Boldone la Giunta comunale ha preso l'iniziativa, decidendo di mettersi in campo in prima persona con un gesto piccolo ma significativo. Alcuni assessori in questi giorni si sono infatti improvvisati portalettere, sostituendosi alla Poste e andando casa per casa a distribuire personalmente le buste con i bollettini per il pagamento della Tares, la tassa sui rifiuti.

Questo lavoro ha impegnato per diversi giorni, e ancora li impegnerà durante questa settimana, i membri della Giunta che si sono offerti volontari, e ha permesso in questo modo di far risparmiare al Comune una cifra che sfiora i 3 mila euro: soldi che sarebbero altrimenti stati necessari per i servizi postali.

Tutto su L'Eco di Bergamo del 6 novembre