Le nevicate hanno rilanciato lo sci di fondo a Onore e Clusone
Il meteo dà una mano alla pratica dello sci di fondo sulle montagne bergamasche. Le abbondanti nevicate e il freddo di quest’inverno hanno infatti consentito di riaprire tracciati che non funzionavano da anni a causa della mancanza di neve e di temperature troppo elevate che impedivano di produrne artificialmente. Così sono rinate le piste seriane di Righenzolo a Onore e della Spessa a Clusone.La pista di Righenzolo è lunga 7 chilometri e si snoda nel bosco. Il manto nevoso misura 30-40 centimetri e sul tracciato, che si sviluppa ad anello, sono dislocate uscite a anche a 2, a 3 e a 5 chilometri. E’ possibile noleggiare l’attrezzatura. La Spessa si snoda per 2,5 chilometri sul pianoro alle falde del Pizzo Formico, il martedì e il giovedì si può percorrere anche dopo il calar del sole, per un chilometro e mezzo, dalle 17,30 alle 20. Il clima quest’inverno è così generoso che ha reso agibile anche la pista di fondo di via 8 Marzo a Ponteranica (un chilometro e mezzo), alle porte della città e ad appena 400 metri di quota. Una bella comodità. Questo tracciato esiste dal 2001 ma nelle stagioni di magra, in fatto di neve e freddo, è impraticabile.Alcune località sciistiche della Valle Seriana e della Valle di Scalve offrono particolari opportunità anche per lo sci alpino: a Lizzola ogni lunedì non festivo si scia per tutto il giorno a soli 2 euro; a Spiazzi di Gromo le donne sciano gratis i giovedì non festivi e a Colere godono della stessa occasione il primo e il terzo martedì del mese, purché non siano giorni festivi