Albino, rapinatore arriva troppo tardi e trova le casse della banca già chiuse

«Questa è una rapina». «Peccato, è arrivato tardi, ormai la cassa è chiusa». Colto di sorpresa, il bandito solitario ha girato i tacchi e se n’è andato a mani vuote.

È accaduto nella tarda mattinata, verso le 12.30, nella filiale di Comenduno di Albino della Banca di Credito cooperativo Valle Seriana. Nell’istituto di credito c’erano solo i dipendenti quando è entrato un uomo armato di coltello, e con il volto coperto da passamontagna. Il rapinatore - o meglio - il mancato rapinatore, si è avvicinato minaccioso allo sportello, ha obbligato due impiegati a stendersi a terra e si è poi rivolto al direttore, intimandogli di consegnare il denaro contante.

Il responsabile della filiale ha aperto le braccia: la cassa era già stata chiusa, non c’era più alcuna possibilità di aprirla. Dopo un attimo di sconcerto, il bandito deve aver realizzato che qualsiasi ulteriore richiesta, sia pure accompagnata da minacce, non avrebbe sortito a nulla. Si è quindi allontanato mentre mentre dalla banca veniva dato l’allarme.

In pochi minuti sono sopraggiunti i carabinieri della stazione di Albino e la pattuglia del radiomobile di Clusone, per le indagini del caso.

La Banca di Credito Cooperativo Valle Seriana di Comenduno era già stata oggetto di una rapina nel febbraio dell’anno scorso, riuscita però a metà: tra le banconote per 16 mila euro arraffate dal rapinatore c’erano alcune mazzette civetta che sono «scoppiate», costringendolo ad abbandonare 3 mila euro, praticamente inservibili. Stamane dev’essere invece «scoppiato» il mancato rapinatore. Di rabbia.

(06/07/2005)

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