Asm e Aem si sono fuseil 2% al comune di Bergamo

È nato il terzo operatore energetico italiano: Aem e Asm, infatti, si sono fuse con un fatturato pro-forma di 9,4 miliardi di euro e una capitalizzazione pari a circa 9 miliardi. La nuova società avrà sede a Brescia e sarà controllata con quote paritetiche dai due comuni - Brescia e Milano - che deterrano il 27,5% ciascuno. A questa percentuale di controllo pubblico bisogna aggiungere la piccola quota del 2% che spetta al comune di Bergamo, attualmente presente al 5% in Asm. L’iter per la fusione verrà completato entro il novembre 2007, con l’approvazione entro luglio da parte dei consigli comunali di Milano e Brescia.

(04/06/2007)

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