Coni gelato gratis per i bambini
Torna «La merenda non si paga»

Ritorna «Gelateria di fiducia», la campagna di promozione del Comitato gelatieri bergamaschi aderente ad Ascom Bergamo. Come ogni anno l’iniziativa raccoglie gli esercizi che assicurano la freschezza e la salubrità del prodotto e propone una serie di iniziative volte a celebrare il gelato artigianale.

Quest’anno sono 27 le gelateria bergamasche che hanno aderito alla manifestazione. La campagna, che prenderà il via il 20 aprile e si concluderà ad ottobre, avrà come slogan «Ti puoi fidare. In gelateria chi ti vende il gelato è lo stesso che lo produce», giocando così sul ruolo importante e affidabile del gelatiere. A rafforzare il concetto della genuinità, leit motiv che accompagnerà tutta l’estate e le iniziative in programma, è stato scelto come testimonial un vero gelatiere: Emilio Consonni, vicepresidente del Gruppo e titolare della gelateria La Gabbia di Capriate, ritratto nella locandina che a partire dai prossimi giorni campeggerà sulle vetrine di tutte le gelaterie aderenti.

L’iniziativa sarà contraddistinta da due momenti particolari: il primo rivolto ai bambini e il secondo ai nonni. Dal 20 al 24 aprile per i bambini sarà in programma la quinta edizione di «La merenda non si paga», iniziativa che vedrà le gelaterie aderenti distribuire buoni validi per un cono gratis a tutti i bambini delle scuole elementari della provincia. La seconda si svolgerà ad ottobre a chiusura della Campagna, con la tradizionale «Festa dei nonni» il 2 ottobre, che omaggerà, distribuendo 55 mila buoni, tutti i nonni di un cono gelato.

«Nella nostra provincia - spiega il presidente del Comitato Massimo Bosio - si contano 270 gelaterie, un numero che comprende sia i punti produzione che quelli di vendita, la maggior parte delle quali è inserita in un bar o in una pasticceria. E’ questo un comparto di una certa importanza nell’economia orobica: dà, infatti, lavoro a un migliaio di persone ed ha un giro d’affari in costante crescita grazie ad una progressiva estensione dei consumi primaverili ed estivi e ad una sempre maggiore destagionalizzazione del prodotto». Da un indagine effettuata dal Comitato gelatieri risulta che il gelatiere bergamasco ha tra i 31 e i 40 anni, è maschio, sposato con due figli, con diploma di licenza media e produce e vende solo per la propria attività.

A «Gelateria di Fiducia» aderiscono le gelaterie: Il Dolce Freddo (Albano Sant’Alessandro), Fiordipanna (Almenno S. Bartolomeo), Gelateria Artigianale F.lli Bogni (Arcene), Artigel (Azzano San Paolo), La Gabbia (Capriate S. Gervasio), Selz (Clusone), Biffi (Credaro), Bar Centrale (Dalmine), American Bar Oasi (Badalasco Fara Gera D’Adda), Valcalepio (Gorlago), Bar Posta al Castello (Gromo), Bar Centrale (Lovere), Bar Italia (Lurano), La Fonte (Oltre il Colle), Bar Commercio (Osio Sotto), Pasticceria Bonati (Paladina), Bonazzi (Ponte Nossa), Artigiana Nazionale (Ponteranica), Arlecchina (S. Paolo D’Argon), La Gelateria (S. Pellegrino Terme), Bar Roma (Sovere), Rubis (Torre Boldone), Bollicine (Trescore Balneario), L’Oasi (Villongo), Il Pioppino (Zanica), Kono (Pandino - Cr) e Dolceamaro (Vercurago - Lc).

E quali saranno i gusti per questa estate? «Sono arrivati ormai a 600 i gusti di gelato inventati dai bravissimi artigiani - continua Bosio -, ma nonostante un’offerta quasi illimitata i preferiti continuano a essere i classici: cioccolato, nocciola, limone, fragola, crema, stracciatella e pistacchio. Per il 2009 il gusto dell’anno sarà la nocciola, con tutte le sue diverse variazioni. Oltre ai gusti classici sta prendendo piede il gelato al riso, anche in più varianti, dalla cannella, alle fragoline di bosco e lo zafferano. In ribasso invece le quotazioni dei gusti esotici: mango e kiwi».

Il gelato comunque non teme la crisi e nel 2008 si è registrata una crescita dei consumi dell'8%, per un giro d'affari delle 32.000 gelaterie italiane artigianali di 9 miliardi e 900 milioni. Un dato importante è che il consumo di gelato si sta progressivamente destagionalizzando, anche se i picchi si registrano ancora in corrispondenza dell’andamento economico e turistico e delle stagioni a livello meteorologico.

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