Crespi d’Adda, che meraviglia
Prenotazioni boom al villaggio

I primi 300 posti messi a disposizione per la visita guidata gratuita di Crespi d’Adda, con ingresso anche alla fabbrica, sono andati esauriti in 48 ore. Ora gli organizzatori hanno mobilitato altre guide e previsto altri appuntamenti, ma già il fatto che si sia creata tutta questa attesa è una buona notizia.

Racconta di come davvero, attorno a Crespi e al suo futuro, stiano finalmente crescendo attenzione e interesse. L’occasione per fare una scorpacciata delle meraviglie del sito Unesco arriva con i «Crespi Days», in programma da venerdì sera a domenica.

L’evento, che vede coinvolte numerose realtà del territorio, è stato voluto dall’amministrazione comunale di Capriate San Gervasio per festeggiare i vent’anni dall’inserimento del villaggio nel Patrimonio mondiale dell’umanità: il via libera arrivò nel dicembre del 1995, e da allora, da queste parti, molte cose sono cambiate. Nel 2003 la storica fabbrica, cuore di Crespi, ha chiuso i battenti, e negli anni successivi sul futuro di questa realtà si sono addensati numerosi interrogativi, trasformando il villaggio in una sorta di «bella addormentata» che ha visto far capolino anche il degrado e l’abbandono. Scenari che ora, con un lavoro certo complesso e che richiede del tempo, ci si vuole lasciare alle spalle. Alla vecchia centrale (quella col parquet, per dare l’idea dei gioielli che qui sono conservati) sono in corso i lavori di restauro portati avanti da Adda Energi, con l’obiettivo non solo di riattivare l’impianto, ma anche di rendere questo luogo visitabile: l’ultimo aggiornamento dice che si punta ad esser pronti per la fine dell’anno. Con la stessa scadenza il Comune vorrebbe approvare il piano di gestione del sito Unesco, redatto con la collaborazione del Politecnico di Milano. E lo stabilimento, cuore del villaggio, è stato acquisito dal gruppo Percassi, che intende tra le altre cose farne la propria sede. Dopo l’ok al protocollo d’intesa tra la società Odissea e l’amministrazione, attualmente si sta lavorando sulle procedure urbanistiche e ambientali, e si è già tenuta la prima conferenza di Vas.

Insomma, è un buon momento per andare a vedere cosa bolle in pentola, e i «Crespi Days» ne offrono la possibilità. Le visite guidate, andate a ruba, permettono, grazie anche alla disponibilità della nuova proprietà, l’accesso lungo il viale della fabbrica, i cui cancelli erano invece chiusi da 12 anni. Con Promoisola sono stati aperti per sabato e domenica ancora diversi posti, gratuiti per i residenti e a pagamento (5 euro) per chi arriva da fuori. Per info e prenotazioni: www.crespidaddaunesco.org o 334.1090138.

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