Giovane soffocata, venerdì i funerali a Mariano di Dalmine

Saranno celebrati nella chiesa di Mariano di Dalmine venerdì 1° agosto i funerali di Barbara Brandolini, la commessa di 27 anni uccisa la notte tra venerdì e sabato scorso a Bergamo e per la cui morte è indagato l’ex fidanzato.  Pochi dettagli sono emersi dall’autopsia effettuata questa mattina, mercoledì 30 luglio, nella camera mortuaria degli Ospedali Riuniti di Bergamo. La giovane è morta asfissiata, ma ancora non si conosce l’esatta dinamica dell’omicidio: sul suo corpo non sono stati trovati segni di colluttazione, nè di una reazione ad uno strangolamento. Ciò fa pensare che la vittima potrebbe essere stata uccisa mentre si trovava già in stato di incoscienza, perchè addormentata oppure sedata da medicinali o da altre sostanze. A chiarirlo saranno gli esami tossicologici disposti dal medico legale.  Intanto l’assassino, reo confesso, Massimiliano Pippia, 23 anni, sarà presto trasferito dal carcere di Trieste a quello di Bergamo. Gli inquirenti dovranno fare chiarezza anche su alcune sue dichiarazioni: il giovane ha affermato infatti di aver ucciso l’ex fidanzata nell’abitazione della donna in via Gasparini, a Bergamo, e poi di aver portato il cadavere in via Pizzo Recastello. Le auto di entrambi sono state sequestrate per la ricerca di eventuali riscontri. Nell’abitazione dell’ex fidanzato gli inquirenti hanno trovato medicinali e alcune lettere che i due giovani si erano scambiati nei mesi scorsi, che testimoniano il disagio comune nei confronti della vita. Un tentativo di suicidio-omicidio, finito tragicamente con la morte di Barbara potrebbe quindi essere all’origine dell’omicidio. Esclusa, invece, l’ipotesi della gelosia. Il ragazzo, che ha confessato l’omicidio, è indagato per l’ipotesi di reato di omicidio volontario.  (30/07/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA