Martinengo, aspettando i test il latte non viene ritirato ma analizzato

I test definitivi che dovranno dire se la mucca da latte trovata positiva alla Bse è veramente affetta dalla sindrome arriveranno nei prossimi giorni. Intanto il lavoro alla cascina «Cà del Biì» (nella foto a lato), grosso allevamento di Martinengo che appartiene all’Agricola Bassani, prosegue regolarmante.

Tutto come ogni giorno, almeno finché non ci saranno certezze, salvo per il fatto che il latte non viene ritirato - e quindi non viene utilizzato per la produzione o la distribuzione - ma viene consegnato all’Asl per ulteriori controlli.

Questo nuovo caso di «mucca pazza» arriva a distanza di quasi 15 mesi dall’ultimo dei tre episodi registrati nella nostra provincia, il primo dei quali nel 2001.

La vacca da latte è stata trovata positiva al test rapido per la Bse. ma la conferma che si tratti proprio di «mucca pazza» è attesa per l’inizio della prossima settimana dai laboratori del Centro di referenza nazionale di Torino.

L’Asl ha voluto tranquillizzare: «I consumatori non hanno alcun motivo di preoccuparsi». L’aver scoperto questo nuovo caso sospetto per l’Asl è una conferma che le procedure sono valide.

(30/03/2005)

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