Prezzi al consumo, crescono tariffe e turismo

Tariffe e prodotti legati al turismo sono i capitoli che hanno subito la maggiore crescita nel quadro della rilevazione dell’indice dei prezzi al consumo (Nic) a Bergamo nel mese di gennaio 2006, rispetto al mese precedente, nell’ambito del paniere dei prodotti rilevati tenendo conto degli inserimenti e delle eliminazioni dettati dall’Istat.Secondo i dati anticipati dall’Ufficio Statistica e Istat del Comune di Bergamo, il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), si attesta a +1,5%, stabile  rispetto al mese scorso. Mese caratterizzato da un andamento contrastato in un quadro di generale stabilità, con alcune eccezioni relative alle tariffe e ai prodotti legati al turismo. Come detto, tra i capitoli in crescita l’aumento più significativo si registra nell’«Abitazione, acqua, energia e combustibili» con rialzi delle tariffe elettriche e del gas, seguito dal capitolo «Ricreazione spettacolo cultura» con incrementi dei prodotti turistici e dei periodici e da quello delle «Bevande alcoliche e tabacchi» dove crescono sigarette e birre.Tra i capitoli in diminuzione si evidenziano «Servizi sanitari e spese per la salute» con il calo dei medicinali e i «Trasporti» nel quale diminuiscono i trasporti aerei e crescono pedaggi autostradali, trasporti extraurbani e marittimi e i carburanti. Stabile nel complesso il capitolo dei «Generi alimentari» con quotazioni medie mensili contrastate, in particolare con aumenti nelle carni, cereali, latte, olio di semi e ortaggi surgelati e diminuzioni nelle uova, frutta fresca, crostacei e molluschi freschi. Stabili o con variazioni modeste gli altri capitoli.(03/02/2006)

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