Rubano macchine fotografiche all’Iper: presi

A tradirli sono state le telecamere di videosorveglianza, che hanno permesso agli addetti all’anti taccheggio dell’Iper di Brembate di riconoscere in loro come quelli che, lunedì, avevano rubato diverse macchine fotografiche digitali e poi erano fuggiti: tornati nello stesso centro commerciale insieme ad una moldava mercoledì 11 giugno, sono stati tenuti sotto controllo e scoperti mentre commettevano un secondo furto.In manette sono così finiti G. R., 38 anni di Dalmine, D. H., marocchino di 34 anni, e T. K., moldava di 31 anni: i primi due accusati di entrambi i furti (il primo per un valore di circa 700 euro, il secondo poco più di 100 in lamette e profumi), lei solo del secondo furto e di violazione della legge Bossi-Fini. I carabinieri del radiomobile di Treviglio, subito avvertiti dal personale, li hanno bloccati e arrestati. Perquisendo poi l’abitazione di Dalmine alla ricerca delle macchine fotografiche già rubate, i militari hanno scoperto una serra artigianale con 5 piante di marijuana alte oltre 1,5 metri: per l’italiano è quindi scattata anche l’accusa di detenzione di droga. Questa mattina sono stati processati in direttissima: gli arresti sono stati convalidati senza misure, il processo aggiornato.(12/06/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA