Rilancio della Valle Seriana:
via a 31 progetti di formazione

Trentuno interventi per la formazione serviranno per il rilancio della Valle Seriana: scatteranno nei settori meccanico (manutentori, saldatori, operatori a controllo numerico), del commercio (addetti alla vendita, addetti al magazzino), del commercio estero, della ristorazione, in edilizia (edilizia innovativa, ristrutturazioni, bioarchitettura), socio sanitario, turismo, ambientale ( manutenzione del verde ecc.), del design (autocad) e in campo energetico (nuove fonti di energia, risparmio energetico). È quanto prevede il progetto «Rinnoviamo sul Serio: sviluppo delle competenze per l'occupazione nel territorio della Valle Seriana». I destinatari del progetto sono circa 800 lavoratori, di cui la metà in situazione di difficoltà occupazionale (cassaintegrati e mobilità) per totale di 3.200 ore di formazione.

Il progetto è stato presentato oggi, giovedì, nella sala riunioni del settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Sicurezza sul lavoro della Provincia di Bergamo dall'assessore provinciale Enrico Zucchi, accompagnato dai tecnici, dai sindacati, dalla Comunità Montana Valle Seriana insieme ai  partner Abf, Scuola Edile, Sfa, Patronato San Vincenzo, Edilcassa, Ente bilaterale artigianato.

Tutto ha preso le mosse dalla situazione di crisi del manifatturiero nella nostra provincia ed in particolare delle condizioni socio economiche della Valle Seriana, dove s'è verificata una perdita di 4.803 posti di lavoro nell'industria, con il rischio di un'ulteriore perdita di 5.000 posti di lavoro nell'arco dei prossimi cinque anni.

Ecco perché si è deciso di scommettere sulla formazione con un progetto che, presentato alla Regione Lombardia, è stato approvato e finanziato per un importo complessivo di 612.950 euro di cui 367.776 di quota pubblica e 245.180,00 di co-finanziamento.

Le imprese, per poter mantenere adeguati livelli competitivi e un'efficace capacità di penetrazione dei mercati di riferimento, dovrenno puntare essenzialmente su tre punti di valenza strategica: innovazione tecnologica – di supporto, di processo o di prodotto; investimento nelle risorse umane e nello sviluppo delle loro competenze; attivazione di network imprenditoriali (territoriali o di filiera).

E così l'obiettivo generale del progetto è il supporto attraverso  percorsi formativi specifici finalizzati alla promozione di processi di innovazione e di sviluppo delle imprese locali, prevenendo la disoccupazione delle figure a rischio e favorendo la ricollocazione dei lavoratori posti in mobilità.

Gli interessati potranno rivolgersi fin da ora, oltre che all'Azienda Bergamasca Formazione, al Patronato San Vincenzo, a Sfa,  alla Scuola Edile, all'Edilcassa ed  all'Ente Bilaterale Artigianato.

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