Agriturismi, il settore risente della crisi ma non molla

Soddisfatte pur risentendo della crisi economica. Le aziende agrituristiche bergamasche tirano le somme e secondo Terranostra, l’associazione della Coldiretti che promuove l’agriturismo, nei mesi di giugno, luglio e agosto sono state abbastanza numerose le prenotazioni in queste strutture che hanno proposto ai loro ospiti menu genuini realizzati con prodotti locali, un ambiente naturale e attività di svago sempre più variegate e interessanti.. «Anche se si è registrato un leggero calo rispetto allo scorso anno, complessivamente si è lavorato bene – spiega il presidente della Coldiretti di Bergamo Giancarlo Colombi -. Negli ultimi anni questa attività si è sviluppata notevolmente e a scegliere le aziende agrituristiche non sono più solo gli amanti della buona tavola ma anche escursionisti, appassionati delle antiche tradizioni, sportivi, creativi e appassionati dell’avventura e della natura. Un altro aspetto interessante è rappresentato dalla crescente presenza di giovani e di stranieri». Le aziende agrituristiche oltre a rappresentare una parte importante della realtà agricola provinciale svolgono anche una funzione fondamentale di tutela e salvaguardia del patrimonio culturale e storico del territorio. Attualmente quelle associate a Terranostra Bergamo sono 85 per un totale di 4.500 posti a tavola giornalieri, concentrati soprattutto nei fine settimana, e 150 posti letto, un bel contributo alla ricettività locale. Sono invece 25 le aziende agrituristiche che effettuano attività didattica. «L’agriturismo è un tassello importante dell’offerta turistica provinciale ed è una risorsa significativa anche per il territorio» commenta Mario Scaini, responsabile provinciale di Terranostra. Con una novità: poiché l’estate continua e comunque l’offerta agrituristica è valida per tutto l’anno le aziende bergamasche del settore, che molto spesso sono situate in aperta campagna e un po’ fuori mano, si sono dotate di coordinate satellitari per essere più facilmente raggiungibili. Ulteriori informazioni sulle coordinate possono essere reperite sul sito www.coldiretti.lombardia.it. E lo Stracchino Bronzone finisce in Germania(28/08/2008)

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