Cassa speciale per la «Frattini»
Presi gli anticipi della cassa ordinaria

I lavoratori della Frattini Costruzioni meccaniche in concordato preventivo hanno ricevuto giovedì le buste paga con gli anticipi della cassa integrazione ordinaria. Si tratta del primo anticipo che, per il sindacato, «rappresenta un importante risultato raggiunto grazie alla mobilitazione dei lavoratori e all’azione sindacale delle scorse settimane» commenta Mirco Rota, segretario generale provinciale della Fiom-Cgil.

La Frattini di Seriate, storica azienda metalmeccanica che produce macchine per la deformazione di contenitori cilindrici, occupa ad oggi 192 persone. Lo scorso 4 giugno, dopo essere stata travolta dalla crisi, l’azienda aveva presentato al Tribunale di Bergamo domanda di concordato preventivo (con richiesta di esercizio provvisorio fino al 31 agosto). Alla Frattini era già in corso (per circa 120 lavoratori) una cassa integrazione ordinaria a rotazione.

«Ora, ugualmente senza ritardi - continua Rota - dovremo procedere con le procedure per la cassa integrazione straordinaria. Oggi, infatti, abbiamo ricevuto la richiesta di esame congiunto di cassa speciale che l’azienda ha chiesto per tutti i 192 lavoratori con decorrenza dall’11 giugno scorso, data del decreto del Tribunale di Bergamo con cui si sanciva l’ammissione dell’azienda al concordato preventivo. Per martedì prossimo, poi, abbiamo già fissato il primo incontro per la definizione dei dodici mesi di CIGS. Il primo obiettivo è quello di non lasciare i lavoratori senza uno stipendio».

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