Banca di Credito Cooperativo, le assemblee annuali delle filiali della Bassa

Oltre quattrocento persone hanno partecipato, oggi a Vidalengo, all’assemblea annuale della Banca di Credito Cooperativo di Bariano e Cologno al Serio.

L’incontro, che si è svolto nella sala convegni della Cascina San Carlo, ha portato all’approvazione del bilancio 2002: era presente l’intero Consiglio di amministrazione, insieme al collegio sindacale, che hanno illustrato ai numerosi soci presenti i dati più significativi della gestione. In questo ambito, è stata presentata l’attività svolta a sostegno dell’economia locale: mutui artigiancassa erogati pari a 1 milione 442 mila euro, mutui ipotecari, chirografari e crediti al consumo pari a 35 milioni 280 mila euro, finanziamenti nell’ambito delle convenzioni con le Associazioni di categoria degli Artigiani e Commercianti pari a 1 milione 190 mila euro.

L’assemblea ha approvato la ripartizione dell’utile netto d’esercizio, pari a 1 milione 892 euro, del quale la parte maggiore è andata alle riserve (1 milione 759 mila euro), 100 mila euro ai fini di beneficenza e mutualità, 15 mila euro in distribuzione per i dividendi ai soci.

Anche i soci della filiale di Caravaggio si sono riuniti questa mattina per approvare il bilancio di esercizio dell’anno 2002. L’utile di esercizio è stato di 2,5 milioni di euro, di cui 1,8 milioni destinati a riserva legale (con un ammontare totale del patrimonio bancario di 55 milioni di euro), 22 mila euro al fondo di mutualità della cooperazione, quasi 10 mila euro come dividendo ai soci e 645 mila euro come beneficenza e mutualità. Il bilancio, approvato all’unanimità, è stato votato da 343 soci, una cinquantina dei quali presenti per delega. Un numero piuttosto basso di aderenti all’assemblea, visti i 3474 soci attualmente aventi diritto di voto.

Ma più dei numeri, questa assemblea è servita a presentare le tante iniziative promosse dalla Bcc caravaggina. Su tutte, grande risalto ha avuto l’apertura, avvenuta il 5 maggio scorso, della nuova filiale, situata a Caravaggio in via Mazzini.

E a Treviglio si è svolta la centonovesima assemblea annuale dei soci della Banca di credito cooperativo di Treviglio. Più di duemila i soci presenti all’incontro, durante il quale è stato approvato il bilancio consuntivo dello scorso anno. Accanto al bilancio economico i soci hanno trovato nella propria cartelletta anche un bilancio sociale, che ripercorre le attività svolte lo scorso anno dalla Cassa Rurale di Treviglio nei settori non prettamente bancari. Durante la mattinata è stata anche evidenziata l’esperienza di Treviolo, comune in cui è stato realizzato un villaggio artigianale dove i principali servizi sono stati messi in comune, con un notevole risparmio economico. Quanto all’aspetto economico, lo stato patrimoniale della Cassa Rurale trevigliese si assesta a 807 milioni di euro (Nel 2001 erano 750 milioni), mentre l’utile di esercizio è di 4 milioni 150 mila euro (nel 2001 erano 5 milioni 380 mila euro).

(11/05/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 12/05/2003

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