Beiersdorf, riparte il confronto

Il caso dell’azienda chimica Beiersdorf di Brembate è tornato all’esame del confronto sindacale nel corso di un vertice alla sede di Confindustria Bergamo: primo vertice dopo l’incontro fiume di settimana scorsa al termine del quale l’azienda ha annunciato il ritiro temporaneo, per tre settimane, della procedura di mobilità. Il confronto oggi è ripartito, ma l’incontro non è stato che interlocutorio: al tavolo l’azienda ha ribadito le sue intenzioni, ovvero quelle di cessare le produzioni a fine settembre con la chiusura dello stabilimento (con la perdita del posto di lavoro per 185 lavoratori su 192).

L’azienda, pur confermando i suoi disegni, ha comunque assicurato la disponibilità ad affrontare un confronto per ridurre al minimo i disagi per i suoi lavoratori. Dal canto loro i sindacati hanno ribadito la necessità di un impegno diretto da parte dell’azienda affinché nessun lavoratore Beiersdorf resti in futuro senza un’occupazione. Da qui la necessità di dar corso all’utilizzo degli ammortizzatori sociali come la cassa integrazione straordinaria.

Se azienda e sindacati si sono dati appuntamento per un nuovo confronto la prossima settimana, venerdì i sindacati relazioneranno ai lavoratori nel corso di un’assemblea di fabbrica.

(13/06/2007)

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