Lavoro, cresce l’occupazione a Bergamo

Cresce l’occupazione in Lombardia. Sono oltre 119mila le assunzioni previste per questo anno nella nostra Regione a fronte di oltre 107mila uscite. In sostanza quasi 12mila nuovi posti di lavoro nel 2005 con un incremento dello 0,5% rispetto al 2004. Per l’esattezza questi flussi producono un saldo positivo di 11.860 nuovi posti di lavoro. Per quanto riguarda Bergamo sono previste 12850 entrate nel mondo del lavoro - ovvero assunzioni - e 10790 uscite con un saldo positivo di 2060 unità. Il 7,5 % dei neoassunti sarà laureato, il 33,7 dovrà avere un titolo di studio secondario e post secondario (in sostanza i diplomati), il 21,5% una qualifica professionale.

E’ quanto rivela Excelsior 2005, l’indagine realizzata annualmente da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro, presentata a Roma dal presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli. A livello nazionale la richiesta di lavoratori in possesso del titolo di studio secondario e post-secondario rappresenta il 33,6% delle assunzioni previste, i laureati saranno 8,8%, le qualifiche professionali il 21,1%. Simile la composizione della domanda dei titoli di studio in Lombardia dove le imprese prevedono di assumere il 12,8% di laureati, il 35,4% di diplomati e il 17,8% di lavoratori con qualifica professionale.

(06/07/2005)

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