Venerdì 26 Agosto 2011
Una favola golosa
in Emilia Romagna

Tutto nasce dall'intuizione di Max Bedogni, che tra una campagna pubblicitaria e l'altra comincia a vagheggiare l'idea di un piccolo scrigno nel cuore delle Terre Matildiche, dove natura, vino e buona cucina dominino incontrastate. Così nasce prima la cantina Barbaterre, con la sua compagna Erica che comanda le operazioni con grinta e passione infinite, e poi l'agriturismo guidato con maestria da Bebe, sorella di Massimo, con 60 coperti e alcune camere rustiche dai particolari raffinati. Manca ancora il tocco dell'artista e allora ecco che una sera Bedogni va a trovare Dalila Davoli, la cuoca più famosa di Reggio Emilia e la convince a chiudere la sua gastronomia per trasferirsi armi e bagagli in provincia per guidare la brigata in cucina delle Barbaterre.
Risultato: una schiera infinita di clienti in lutto stretto, orfani dei manicaretti della Dalila, che si chiedono dove sia mai finita la loro benefattrice. Quando scoprono che è diventata la chef del locale di Quattro Castella non si fanno pregare. Risultato: ogni sera alla Barbaterre il pienone è garantito e i piatti a base di tortelli verdi e di zucca, di un erbazzone celestiale e di gnocco fritto a volontà accompagnato dai salumi (senza dimenticarsi dello stracotto di puledro e di alcuni dolci memorabili) sono una festa per il palato.
Il tutto annaffiato dai vini della casa: accanto al Lambrusco Biologico, citato dal “gastronauta” Davide Paolini, e che ha incassato, al suo esordio, i due bicchieri della Guida dei Vini del Gambero Rosso, i piatti della Dalila esaltano la punta di diamante: quell'Orlando, pinot nero a metodo tradizionale, dalla spiccata personalità. Prosit.
Per informazioni
www.barbaterre.com 42020 Bergonzano Quattro Castella (RE)
tel. +39 335 8053454
tel. +39 347 8733838
fax +39 0522 516577
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e.roncalli
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