Colantuono: «Un buon Natale
con questo vantaggio alla sosta»

Colantuono il giorno dopo lo 0-0 col Chievo l'ha trascorso nella nebbia, anche se giura di avere le idee chiarissime. «Venti punti per Natale? Io avevo messo una forbice, da 18 a 21. Quindi 20 vanno benissimo. Ma con il Catania sarà difficilissimo».

Stefano Colantuono il giorno dopo lo 0-0 col Chievo l'ha trascorso nella nebbia, anche se giura di avere le idee chiarissime. Ma lunedì niente rientro a San Benedetto, perché martedì sarà un giorno speciale: a Zingonia, per assistere all'allenamento (a porte chiuse), arriveranno in visita i partecipanti al Supercorso di Coverciano, compreso Roby Baggio.

Mister, domenica tanti falli.
«Sì, abbiamo fatto più falli del solito. Ma era una partita difficile, maschia. La squadra ha mostrato grande personalità».

E non ha preso gol.
«Sì, è stata una conquista figlia di un'ottima prestazione difensiva. Che ha contato sull'apporto di un buon centrocampo».

Denis è parso troppo solo.
«Ma lui è abituato a giocare così, da solo. Ha combattuto, ha avuto anche la sua occasione. Ma non si può sempre fare gol».

Neppure con Gabbiadini le cose sono migliorate.
«Manolo sa che deve assolutamente migliorare il suo impatto sulla partita. È giovane, crescerà, ha le potenzialità per fare grandi cose. Ma adesso deve migliorare la sua efficacia quando entra dalla panchina».

Però in Nazionale 'sto Gabbiadini...
«Lo vedo anch'io, fa grandi cose. Gioca contro dei suoi coetanei, in serie A invece trova difensori feroci, gente che ti ribalta. Ma crescerà, non ho dubbi... E poi adesso ormai ci conoscono».

È da un po' che ci conoscono...
«Certo, ma adesso ci trattano da quinti in classifica. Perché avremmo 21 punti, una classifica da Europa League. Più nessuno ci sottovaluta».

È per quello che non vinciamo ormai da tre partite? Da inizio stagione non è mai successo...
«Ah, però! Mi sa che v'abbiamo abituati troppo bene... Siamo l'Atalanta...».

Comunque arriviamo a 20 punti per Natale?
«Io avevo messo una forbice, da 18 a 21. Quindi 20 vanno benissimo. Ma con il Catania sarà difficilissimo. L'importante è mantenere il +5 sulle ultime tre».

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