Le parole di Marino su Floccari
fonte di discussione tra i tifosi

«L'anno scorso ci ha illusi e poi non è venuto preferendo il Parma. Chi tradisce, tradisce anche solo con il pensiero e io non dimentico». Le parole di Pierpaolo Marino, all'indirizzo di Sergio Floccari per il suo «gran rifiuto».

«L'anno scorso ci ha illusi e poi non è venuto preferendo il Parma. Chi tradisce, tradisce anche solo con il pensiero e io non dimentico». Le parole di Pierpaolo Marino, all'indirizzo di Sergio Floccari per il suo «gran rifiuto», nello scorso mercato, ha diviso, di colpo, la tifoseria nerazzurra.

C'era da aspettarselo vista la dichiarazione forte del dirigen te campano coinvolgendo un giocatore che nel paio di annate trascorse a Zingonia si era conquistato all'unanimità stima e gran simpatia a suon di gol e per le qualità caratteriali e umane.

Da una parte quei supporter che appoggiano in toto Marino; dall'altra coloro che spalancherebbero, di nuovo, le porte all'attaccante, la passata stagione sportiva al Parma. Partiamo dai secondi, disposti a dimenticare sul nascere il passato ritenendo Floccari il classico valore aggiunto per la squadra.

Lo stesso Marino del resto, riconosce, a prescindere, le capacità tecniche del giocatore a conferma del suo rigoroso interessamento di dodici mesi or sono. Siamo, quindi, di fronte al partito del «perdono» che pone sul piatto della bilancia i suoi venti gol totalizzati a Bergamo nei campionati 2007-2008 e in quello successivo e il puntuale impegno agonistico in ogni occasione.

C'è, pure, chi tira in ballo non a caso Stefano Colantuono il cui ritorno all'Atalanta, dopo l'inattesa e movimentata interruzione del rapporto con l'allora presidente Ivan Ruggeri, è poi coincisa con l'immediata promozione in serie A e l'ultimo campionato da record.

Come dire, non passi in second'ordine la vicenda precedente. Tornando ai contrari a riabbracciare il figliol prodigo, non hanno metabolizzato lo sgarbo riproponendo il «chi non mi vuole non mi merita». Noi ci accodiamo al menzionato partito del perdono ritenendo Floccari il tassello ideale per un'Atalanta che potrebbe aspirare a un obiettivo al di là della salvezza. Provate, infine, anche solo ipotizzare l'esultanza ai gol con la maglia nerazzurra del Floccari bis, dell'intera tifoseria non più curante delle differenti correnti di pensiero dell'estate.

Arturo Zambaldo

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