Remer, dopo l'impresa con Omegna
si tenta il bis interno contro Mantova

Morale e autostima, giustificatamente, alle stelle in casa Remer. L'impresa maiuscola di mercoledì al PalaFacchetti ai danni dell'ex capolista Omegna ha rigenerato sotto ogni aspetto un team reduce da due battute a vuoto.

Morale e autostima, giustificatamente, alle stelle in casa Remer. L'impresa maiuscola di mercoledì al PalaFacchetti ai danni dell'ex capolista Omegna ha rigenerato sotto ogni aspetto un team reduce da due battute a vuoto. Sicchè l'impegno, di nuovo interno, di domenica 3 novembre (ore 18) contro il Mantova dovrà essere all'insegna della continuità quanto a risultati positivi.

Lo esige, del resto, la classifica sempre che si ritenga di collocare questa Remer ai piani alti. Nonostante il paio di sconfitte nelle cinque gare disputate, il club presieduto da Gianfranco Testa è in ritardo dalla vetta di sole due lunghezze. Ghiotta occasione, dunque, per non venir risucchiati al centro visto il non trascendentale spessore tecnico dei prossimi avversari.

C'è però una cosa, in casi del genere, da temere: quella di dare per scontata la vittoria. In altre parole se la Remer anche sotto il profilo mentale si ripresenterà al PalaFacchetti formato-Omegna i punti in palio li intascherà senza dubbio alcuno. Viceversa, inutile proseguire nel concetto.

Uno dei valori aggiunti della Remer, edizione 2013-2014, si chiama Adriano Vertemati. Alla riconosciuta competenza e professionalità, rispetto al passato, il trentunenne allenatore milanese, non disdegna di concedere un bel po' di minutaggi pure ai baby.

Scelte coraggiose, le sue, che lo stanno ripagando con gli interessi viste le prestazioni di Carnovali (tra i mattatori della sfida con Omegna con tre bombe mozzafiato) e del diciassettenne talentuoso Flaccadori. La Remer, che come sempre fa affidamento sul notevole contributo dei supporter (Rangers in testa) dagli spalti, dispone dei dieci titolari. Mantova (due successi e tre ko) è reduce dalla batosta, sul parquet amico, con Matera (72-96 il risultato!).

VIVIGAS, RISCATTO A ORZINUOVI?
Il team di Costa Volpino sarà chiamato, domenica alle 18, a riscattare il tonfo tra le proprie murae della scorsa settimana con la Sangiorgese (63-70). Ma servirà una prestazione maiuscola perché a Orzinuovi lo attenderà una contendente piazzata al secondo posto, dietro Castellanza, capolista solitaria del torneo di quarta serie. All'inossidabile Guerci e a Planezio, in particolare, il compito di dare la classica scossa.

COMARK, INSEGUIMENTO ALLA CAPOLISTA
Liquidato in quattro e quattr'otto Pisogne, la Comark dovrà rigorosamente approfittare del turno al Centro sportivo Italcementi, di Bergamo pronti via alle18,30) per prevalere anche sul modesto San Lazzaro. Ripetiamolo sino alla noia: con super Masper, sceso nella quinta categoria dopo aver conosciuto per anni il basket d'élite, il ruolo della Comark è di guardare dall'alto in basso le avversarie, compresa Imola che oggi come oggi fa da battistrada ma con il minimo margine.

Arturo Zambaldo

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