Bologna-Atalanta: dubbi soprattutto per la difesa

In casa Atalanta i dubbi verranno sciolti probabilmente al termine della rifinitura, prima della partenza per Bologna. La squadra si è allenata a porte chiuse per permettere a Del Neri di provare qualche situazione tattica (anche da palla inattiva) in tutta tranquillità. Il dubbio maggiore riguarda la composizione della difesa. Bellini ha fatto una parte della seduta in gruppo (quella atletica) e non ha partecipato alla parte tattica. Rispetto a De Ascentis (solo terapie), che sarà sicuramente assente, il terzino ha ancora qualche speranza di recuperare in extremis, ma le chance sono realisticamente poche. Ecco perché Del Neri sta studiando le possibili alternative. La soluzione più probabile è lo spostamento di Manfredini a sinistra con l’inserimento di Pellegrino al centro a formare con Talamonti una coppia tutta argentina. Altrimenti c’è Rivalta che in passato ha già giocato sulla fascia mancina (l’anno scorso con Torino, Empoli e due volte col Cagliari) oppure la scommessa D’Agostino, anche se proprio il giocatore non sembra convinto di questa soluzione. Un piccolo dubbio ci potrebbe essere anche a destra, visto che Garics è rientrato giovedì dalla sua nazionale, ha giocato due partite intere nel giro di cinque giorni e s’è allenato con la squadra. Il terzino austro-ungarico comunque sta bene e difficilmente Del Neri rinuncerà al tandem con Ferreira Pinto che tanto bene ha fatto col Siena e che ha le caratteristiche giuste per mettere in difficoltà la coppia bolognese Bombardini-Valiani. In ogni caso in corsa per la maglia di terzino destro c’è anche Rivalta, assente alla prima giornata per squalifica. Sicuri assenti Bonaventura, Capelli e Cisse, oltre a Vieri e Costinha, assenti per un’indisposizione. Cerci, invece, metterà altri minuti nelle gambe giocando con la Berretti il triangolare di Valmadrera con Inter e Lecco (alle 15,30).(12/09/2008)

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