Sedicenne perde i sensi in campo. Rianimato col defibrillatore, è grave

Paura sabato 4 settembre in serata al centro sportivo. L’allarme degli amici. Cruciale l’intervento di un tecnico della società.

«Mi sento un po’ stanco: mi fermo un attimo». Tempo di finire la frase, che un ragazzino sedicenne sabato sera ha perso i sensi nel campo da calcio del centro sportivo di Villa d’Almè ed è stato rianimato da un tecnico della società sportiva, che ha utilizzato il defibrillatore installato nella struttura. Ora il ragazzino, bergamasco ma non di Villa d’Almè (omettiamo ulteriori dettagli sull’identità, trattandosi di un minorenne), è all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo: le sue condizioni sarebbero gravi. Tutto è avvenuto un quarto d’ora prima delle 20 al centro sportivo di via Ronco Basso: in campo c’erano alcuni ragazzi che stavano facendo una partita a calcio. Nessuno di loro tesserato alla società locale, la «VillaValle Ssd Arl - Villa d’Almè Valle Brembana Calcio» . La stessa società, infatti, concede il campo in affitto a chi lo vuole utilizzare per partite tra amici, sempre mantenendo una supervisione della struttura sportiva. E così è avvenuto sabato sera, quando nei campi c’erano comunque alcuni tecnici della società sportiva del paese. A dare l’allarme sono stati gli amici del sedicenne: il ragazzino stava giocando già da un po’, quando ha avvertito i compagni che si sentiva stanco e che si sarebbe fermato. Si è dunque portato verso le gradinate vicino al rettangolo verde, dove è caduto a terra privo di sensi.

In pochi istanti gli amici si sono resi conto di quello che stava accadendo: lo hanno infatti visto a terra incosciente. L’allarme è stato molto tempestivo: in casi del genere intervenire in tempi rapidi è fondamentale. Il primo a raggiungere il ragazzo è stato il tecnico della società sportiva: con sé aveva il «Dae», acronimo di «Defibrillatore automatico da esterno» in dotazione al centro sportivo già da qualche tempo . In grado di usarlo perché appositamente formato per questo tipo di interventi, il tecnico ha praticato le manovre di rianimazione al ragazzo. Contemporaneamente – come prevede la procedura – è stato avvertito il 112. Ai campi sportivi di Villa d’Almè sono giunti i mezzi del 118: l’automedica e un’ambulanza della Croce rossa di Villa d’Almè.

Il personale sanitario ha portato avanti le manovre di rianimazione e il sedicenne è stato così trasferito in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e lì ricoverato . Nel frattempo sono stati avvisati anche i genitori, che hanno raggiunto la struttura sanitaria. Anche i carabinieri del nucleo radiomobile di Zogno sono arrivati ai campi sportivi per ricostruire i fatti.

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