Tutti in festa per Carnevale
tra costumi e teatro in piazza

Quattro giorni all'insegna della spensieratezza, anzi, della «ricreazione», tema scelto per la grande festa di piazza di domenica 22 febbraio. Il Carnevale orobico entra nel vivo con un fitto calendario di iniziative per grandi e piccini, tra arte, teatro, risate e un pizzico di immancabile follia. Gli eventi sono organizzati con la collaborazione di una serie di associazioni ed enti culturali, compagnie teatrali, biblioteche, scuole, ludoteche e centri ricreativi, con il coordinamento del Teatro Donizetti.

Si comincia sabato 21 sul Sentierone, dalle 14,30 alle 16,30, con la Parata musical-stradale su trampoli. In contemporanea, dalle 15 alle 17, nel ridotto del Teatro Donizetti, i più piccoli potranno scatenarsi tra giochi di legno, trampoli, sedie rotanti e labirinti nella «Piazza dei Giochi». Alle 17, in teatro, uno spettacolo per bambini (ingresso a pagamento, 5 euro gli adulti, 3 i ridotti fino a 15 anni) della compagnia catalana La Baldufa, dal titolo «Il libro immaginario». Alle 20,45, all'Auditorium di Piazza della Libertà, l'esibizione comica «Blah blah blah» della compagnia danese Teatro Rio Rose. Ingresso libero. Spostandosi in Città Alta, sempre da sabato, nella Sala Viscontea dell'orto botanico (Piazza Cittadella) la mostra «Tuttosullalbero» si arricchisce della sezione «Carnevale 2009», installazione fotografica del bergamasco Giorgio Della Vite. Le immagini documentano il Carnevale di Ürnasch, in Svizzera, dove sopravvivono antiche tradizioni, come quella di una mascherata con costumi di fronde e foglie che percorre il villaggio tra canti benaugurali.

Momento culminante dei festeggiamenti sarà domenica 22 febbraio: in mattinata, al Castello di San Vigilio, sfilata di costumi storici e della tradizione bergamasca. La manifestazione è organizzata dal gruppo IDeA e Master San Vigilio con Il Passemezzo e la società di danza Bergamo Città dei Mille. Dalle 10,30, danze di fine Quattrocento e ottocentesche. Nel pomeriggio toccherà ai gruppi Teatro d'occasione e Gli erranti far riscoprire la tradizionale maschera bergamasca dello Zanni. Due conferenze, su Pulcinella alle 16 e sulla storia del Carnevale alle 17, concluderanno la giornata. I fotografi potranno anche cimentarsi nell'immortalare i costumi, per poi partecipare al concorso indetto dalla Commissione del Master di San Vigilio. Ma il pomeriggio sarà soprattutto il momento della grande festa di piazza cittadina, in un tripudio di colori, suoni e attrazioni. Il tema scelto per quest'anno per la sfilata tra le Mura venete è «Viva la ricreazione!». A partire dalle 15, alcuni gruppi teatrali orobici allestiranno per le vie di Città Alta una serie di piccoli spettacoli. Ci si potrà accodare alle mascherate in movimento o lasciarsi intrattenere da quel che gli attori metteranno in scena sui «palcoscenici a cielo aperto» più suggestivi di Città Alta: Piazza Mascheroni, Piazza Vecchia, Piazza Giuliani, il sagrato del Duomo, l'ex-lavatoio. Alle 16,30 la banda di Mapello guiderà attori e pubblico verso i prati della Fara. Qui, dopo il benvenuto del Re del Carnevale, ogni compagnia si esibirà in evoluzioni e giocolerie, fino al «Momento di fuoco», in cui il Gigante selvatico, simbolo del Carnevale, verrà bruciato davanti agli occhi degli astanti, salutando la conclusione della grande festa. La direzione artistica della manifestazione è affidata all'artista Marcello Chiarenza. In serata, all'Auditorium di Piazza della Libertà, risate con la clownerie al femminile della compagnia danese Kofoed øg Netterstrøm. Ingresso gratuito.

Martedì 24 febbraio, nel ridotto del Teatro Donizetti, dalle 15 alle 18 si replica la ludoteca «La piazza dei giochi» a cura di Ludobus, cooperativa sociale Linus. In contemporanea, nel foyer del teatro, «P…esci in maschera»: Ludoteca Giocagulp e Ludoteca del Parco Locatelli propongono divertenti attività di costruzione di animali marini, stand di trucco e giochi per tutti.

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