A Treviglio buona cucina, arte e spettacolo

A Treviglio buona cucina, arte e spettacoloPresso il Café Nazionale di Treviglio, dal 24 giugno al 24 luglio, l’associazione culturale «Sette e mezzo» organizza serate di intrrattenimento all’insegna della buona cucina, dell’arte e dello spettacolo: mostre, danze flamenche e mediorientali, presentazione di pubblicazioni a tema gastronomico, concerti.


Martedì 24 giugno: inaugurazione della mostra di Tommaso Jardella

C’è il mondo reale e c’è il mondo evocato. Tra i due non esiste distanza. Le visioni si fanno fotogrammi. Basta guardarsi intorno; i personaggi, i gesti, gli scorci sono gli stessi che possiamo sperimentare in prima persona. Ma Tommaso non ci regala solo una modalità dello sguardo e di rappresentazione; il suo tratto libero trafuga e sottrae, trasfigura ed immette qualcosa di sè. L’iperreale surreale mette le ali. E noi s’attende che spicchi il volo. Comodamente.

Giovedì 26 giugno: danza flamenco con Geneviève e Saidjha

Il flamenco nasce e si sviluppa in Andalusia sotto forma di canto, ballo e chitarra. E’ una danza astratta, non narrativa, che non interpreta storie ma stati d’animo. Lo spettacolo propone alcune interpretazioni di farruca, fandango, buleria, sevillanas, passando dai balli più popolari a quelli più artistici.

Giovedì 3 luglio: Atelier delle Arti e del Gusto e Teatro Invito presentano "La cena in scena: virtuoso recitare, virtuoso desinare"

Una cena spettacolo sulla storia del convivio e i suoi rapporti con il teatro con Luca Radaelli e Michele Fiocchi. Petronio, Tannhauser, Angiolieri, Goldoni, Gadda, Gozzano, Flaubert, Camporesi sono alcuni degli autori che hanno parlato dello stare a tavola, dai fasti del convivio al fast food. Lo spettacolo teatrale e il banchetto non sono due mondi così distanti:

attori e grandi chef ci coinvolgono sempre in un rito collettivo, in una rappresentazione che ci affascina per la sua dimensione irripetibile. Cena con prenotazione obbligatoria.

Giovedì 10 luglio: serata acustica con Il Fiesta e Co.

Una chitarra acustica (il Fiesta) e un’armonica (Mr. Friz) per fare un viaggio che va da vecchi blues a riletture acustiche di rock, da Hendrix ai Nirvana. Il chitarrista e l’armonista della Lillidy Blues Band hanno suonato in Islanda nel 1998 e nel 2001, e hanno all’attivo collaborazioni con diversi musicisti di estrazione blues. La musica nera sarà però solo il punto di partenza per una serata che condurrà dalle paludi del Mississippi ad atmosfere cantautorali.

Giovedì 17 luglio: "Le mille e una... donna" - Spettacolo di danze medio-orientali a cura di Nurya

La danza orientale, denominata dai viaggiatori "danza del ventre", è un tipo di danza prettamente popolare, eseguita dalle donne nelle feste familiari, popolari e di strada, ed esprime la gioia di vivere ed insieme la malinconia, il dolore, le pene d’amore. Si ricollega al rito della fertilità e mette in contatto ogni donna con il proprio io più profondo. Nurya (Flavia De Marco): danzatrice, attrice, coreografa ed insegnante, è stata ospite di numerosi programmi televisivi sulle reti nazionali e ha partecipato a numerosissimi spettacoli e festival in Italia e all’estero.

Martedì 22 luglio: presentazione di una pubblicazione a tema gastronomico

Giovedì 24 luglio: cantautorato con Alessio Lega

Alessio Lega ha un repertorio di oltre 1000 pezzi fatto di canzoni proprie e brani di cantautori francesi (Ferrè, Renaud, Brassens...), catalani, castigliani, russi... Privilegia il contatto diretto col pubblico e si esibisce soprattutto dal vivo per scuotere gli spettatori delle feste di piazza, animare le rassegne culturali e portare la "poesia" soprattutto dove non ce la si aspetta.

(28/06/2003)

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