Festival Pianistico nel decennale di Michelangeli

Apre la 42.a edizione del Festival Pianistico Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo. Quest’anno è dedicato a Brahms, alle sue sinfonie e ai suoi concerti, e cade nel decennale della morte di Benedetti Michelangeli. Il programma ufficiale comprende 32 serate, al Teatro Donizetti e al Teatro Grande di Brescia: a Bergamo concerti dal 24 aprile al 11 giugno prossimo.

Sono inoltre previste iniziative speciali per ricordare il decennale della scomparsa del grande pianista bresciano. La prima di tali iniziative, vedrà domenica 29 maggio ospite del Festival in una serata d’eccezione al Teatro Grande di Brescia (ore 20.45) la Filarmonica della Scala con la partecipazione solistica del pianista Gerhard Oppitz e sotto la guida di Riccardo Muti

Nel corso della serata il celebre direttore d’orchestra verrà insignito del Premio Arturo Benedetti Michelangeli. Il prestigioso riconoscimento istituito nel 2000 grazie alla disponibilità della Fondazione CAB e già assegnato ad artisti quali Maurizio Pollini, Martha Argerich, Vladimir Ashkenazy, Mstislav Rostropovich e Lorin Maazel, unisce il nome di Michelangeli a quelli dei maggiori artisti oggi in carriera, i quali hanno tutti devoluto la cospicua somma del Premio a favore delle carriere dei giovani musicisti. Artefice del Festival, presieduto da Andrea Gibellini, è il Direttore Artistico Agostino Orizio.

A Benedetti Michelangeli sarà dedicata anche la serata del 12 giugno, che vedrà per la prima volta ospite della manifestazione Valery Gergiev alla guida dell’Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Il solista, voluto dallo stesso Gergiev, sarà Alexander Melnikov, pupillo di Sviatoslav Richter. Fra le orchestre prenderanno parte al Festival la prestigiosa Budapest Festival Orchestra diretta da Iván Fischer; l’Orchestra della Svizzera Italiana diretta da Pier Carlo Orizio; l’Orchestra Sinfonica Svedese di Norrköping.

Tra Brescia e Bergamo verranno eseguite di Brahms le 4 sinfonie, i 2 concerti per pianoforte e orchestra, il concerto per violino, violoncello e orchestra e il concerto per violino: ovvero le opere che costituiscono il nucleo della produzione di Brahms, primo professionista nella storia della composizione sinfonica (Rattalino). Nell’ambito del Festival con programmi liberi, si esibiranno famosi solisti tra cui: Sokolov, András Schiff, Murray Perahia, Martha Argerich.

Il programma della 42.ma edizione

(16/03/2005)

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